Pietro Trabucchi, psicologo specialista dell’endurance, analizza su Correre i meccanismi che coinvolgono mente e corsa e cosa interviene durante la preparazione.
Si parla molto del ruolo della mente sul rendimento in gara, molto meno di quanto il nostro cervello condizioni pure le sedute di allenamento, dalla cui riuscita dipende l’esito della gara stessa.
Pietro Trabucchi, psicologo dello sport noto ai runner soprattutto per gli studi sulla resilienza applicati al mondo dell’ultramaratona e dell’ultratrail, approfondisce questo argomento.
Scrive il nostro esperto: “Molti tecnici, quando si comincia a parlare di aspetti mentali della prestazione, amano tagliare corto. «L’unica cosa importante è allenarsi duramente, tutto il resto sono solo chiacchere». Hanno perfettamente ragione e non vedo come si potrebbe non essere d’accordo. Purtroppo però, sapersi “allenare duramente” implica delle qualità che sono mentali: motivazione, resilienza, tolleranza della frustrazione, determinazione.”