36 Contenuti su Correre di giugno
L’editoriale che apre Correre di giugno si intitola “Imperfetto ergo sum”. Daniele Menarini sottolinea l’importanza di accettarsi, come prevenzione dall’inseguire modelli di corpi impossibili da fare propri, e prende spunto dalla copertina in cui compaiono due runner “extrasize, taglie forti, ma portatori sani di un energico entusiasmo e di uno dei valori oggi più importanti nella corsa: l’inclusione, perché il running deve davvero riuscire a essere per tutti.”
Active
(Sezione di medicina, nutrizione e allenamento per la salute e la forma del runner)
Una programmazione norvegese per tutti – Certo, non potremo mai cimentarci nelle “doppie sedute alla soglia” dei fratelli Ingebrigtsen, ma tutti noi possiamo inserire in programma quei loro allenamenti “che puntano a qualificare l’aspetto aerobico in modo più vivace e dinamico”. (Orlando Pizzolato)
Defaticamento da non trascurare – … perché insieme al riscaldamento e allo stretching rappresenta una parte fondamentale del lavoro. Lo ribadiamo, perché incontriamo e osserviamo ancora runner che considerano le attività dinamiche dopo l’allenamento come una perdita di tempo. (Huber Rossi)
Le Fake news sull’alimentazione – I social network ne sono pieni. Il nostro esperto passa al contrattacco e propone concetti certi e documentati su Macro-alimenti e idratazione. (Fabrizio Angelini)
Allenare i batteri buoni – Il microbiota intestinale può avere effetti sulla performance, ma solo se alimentato correttamente attraverso nutrienti specifici potrà migliorarla. (Fabrizio Angelini ed Elena Spedicato)
Estate = nuovi infortuni – La bella stagione induce a correre più forte, a cambiare tipo di allenamento e, magari, anche scarpe, aumentando così la probabilità di uno stop forzato. I consigli per prevenire ogni rischio. (Luca De Ponti)
I perché di un mezzofondo magico – La pioggia di record che dal mezzofondo su pista indoor si è estesa alle distanze su strada e che sembra proseguire in questa stagione outdoor non è casuale. Ecco l’analisi del nostro coach (Giorgio Rondelli)
Scarpe: ecco la storia – Il nostro esperto aggiunge un altro capitolo al viaggio “Grandi scarpe e alterne fortune” dedicato ai modelli di volta in volta più innovativi nell’evoluzione delle calzature da running: Su Correre di giugno si parla delle Puma Natural Running. (Filippo Pavesi)
I nostri test
Dal QR code pubblicato a pagina 63 di Correre di giugno è possibile guardare il video in cui Fulvio Massa collauda per noi la nuova Golden Gate 2 ATR di Scarpa
Dal QR code pubblicato a pagina 64 di Correre di giugno è possibile guardare il video in cui Paolo Capriotti sperimenta le caratteristiche della Storm Pro 4 di Cimalp
Dal QR code pubblicato a pagina 66 di Correre di giugno riviviamo la giornata di test di Giacomo Galliani con un compagno di collaudo d’eccezione come Giulio Ornati. Entrambi alle prese con la Salomon Genesis.
Aziende / Interviste
Giovanni Setti di Mico Sport ci racconta la partita tecnica del “diretto contatto con la pelle” (da pagina 46);
Tobias Gramajo ci racconta la nuova sfida professionale come footwear product manager “Mountain Running & Hiking” di La Sportiva. (da pagina 68)
Off road
(Trail running e trail walking, sezione di cultura e allenamento per corsa e cammino su terreno naturale)
Una Western States è per sempre – Consapevole che si tratta di un tempo definitivamente finito, per ragioni di età e di vita, l’Autore fa i conti con il suo ricordo della Western States, la 100 miglia nei canyon infuocati della Sierra Nevada portata a termine nel 2009, e già prevede che nell’ultimo fine settimana di giugno, data dell’edizione 2024, “Il mio corpo mi chiederà di uscire a correre, nella notte, lungo le strade bianche del mio Tagliamento, spegnendo la frontale per non vedere nulla, per illudermi di essere ancora là, sulle nevi dell’Emigrant Pass, sul sentiero polveroso di Devil’s Thumb, nelle acque gelide dell’American River al guado di Rucky Chucky…”
Imperdibile come al (ma forse più del) solito la riflessione che nella rubrica “Lo Spirito e il trail” apre come sempre la sezione off road (Leonardo Soresi)
“Farò il Tor des Geants” – Stiamo seguendo la preparazione di Simone Leo per la mitica gara valdostana. Troviamo utile mettere a disposizione di tutti i lettori la migrazione da strada a sentiero del nostro ultra runner della porta accanto, partito da sedentario con più di 100 chili di peso e diventato negli anni finisher anche delle più dure 200 km. (Daniele Menarini)
Per avere sempre il polso della situazione – Tenere sotto controllo il livello della prestazione sportiva, ma anche quello della salute: i nuovi smartwatch sono alleati preziosissimi. E se diventassero una sorta di nostri Tamagotchi? (Giorgio Garello)
Vite di corsa
(Sezione di viaggi, ricerche, interviste, letture e scritture)
Reportage: “Come dentro molti film nell’America che corre e cammina” – Seimila chilometri on the road negli Stati occidentali dell’Unione, tra luoghi culto e università, sempre con il taccuino a portata di mano per annotare tendenze e approcci della culla mondiale del running. (Massimiliano Monteforte)
Intervista: Professione inviata di guerra – Azzurra Meringolo racconta i “suoi” conflitti, in Israele e Palestina, ma anche in Egitto e in Ucraina. Ma soprattutto il rapporto con il running, tanto difficile spesso da praticare, quanto fondamentale per scacciare pensieri e allentare tensioni. (Saverio Fattori)
Intervista: Nadia Battocletti
S’intitola “La stabilità dei cambiamenti” la nostra intervista a Nadia Battocletti, per la quale gli esami sembrano non finire mai. Quelli di ingegneria edile e architettura come quelli della pista, agenda di Europei e Giochi olimpici tra 1.500 e 5.000 metri. Ma la “figlia di Giuliano” si conosce bene… (Francesca Grana)
Tuttocorsa
(Mini magazine di commento, cronaca, attualità e anteprime)
Tuttocorsa / Focus: Sabatini e Tamberi da Mattarella. (A cura della redazione)
Tuttocorsa / Anteprime (Cristina Aramini); Calendario (Cristina Aramini e Daniela Portaluppi), Giro d’Italia (Barbara Cologni); Pianeta 42K. Backstage. (A cura della redazione)
Cronache (a cura della redazione) – Lake Garda 42, Padova marathon, Lago di Caldaro Run, Corsa in Rosa – Cisa Run, 50 km di Romagna, Trail Menorca Camì de Cavalls, ColleMar-athon.
Diario di Bordo / Per un collega in meno – Ci ha lasciato Corrado Ori Tanzi, fino al 2013 redattore di Correre. Lo ricordiamo su queste nostre pagine che per tanti anni ha contribuito a realizzare con passione e competenza multidisciplinari. (Daniele Menarini)
36 Contenuti su Correre di giugno
L’editoriale che apre Correre di giugno si intitola “Imperfetto ergo sum”. Daniele Menarini sottolinea l’importanza di accettarsi, come prevenzione dall’inseguire modelli di corpi impossibili da fare propri, e prende spunto dalla copertina in cui compaiono due runner “extrasize, taglie forti, ma portatori sani di un energico entusiasmo e di uno dei valori oggi più importanti nella corsa: l’inclusione, perché il running deve davvero riuscire a essere per tutti.”
Active
(Sezione di medicina, nutrizione e allenamento per la salute e la forma del runner)
Una programmazione norvegese per tutti – Certo, non potremo mai cimentarci nelle “doppie sedute alla soglia” dei fratelli Ingebrigtsen, ma tutti noi possiamo inserire in programma quei loro allenamenti “che puntano a qualificare l’aspetto aerobico in modo più vivace e dinamico”. (Orlando Pizzolato)
Defaticamento da non trascurare – … perché insieme al riscaldamento e allo stretching rappresenta una parte fondamentale del lavoro. Lo ribadiamo, perché incontriamo e osserviamo ancora runner che considerano le attività dinamiche dopo l’allenamento come una perdita di tempo. (Huber Rossi)
Le Fake news sull’alimentazione – I social network ne sono pieni. Il nostro esperto passa al contrattacco e propone concetti certi e documentati su Macro-alimenti e idratazione. (Fabrizio Angelini)
Allenare i batteri buoni – Il microbiota intestinale può avere effetti sulla performance, ma solo se alimentato correttamente attraverso nutrienti specifici potrà migliorarla. (Fabrizio Angelini ed Elena Spedicato)
Estate = nuovi infortuni – La bella stagione induce a correre più forte, a cambiare tipo di allenamento e, magari, anche scarpe, aumentando così la probabilità di uno stop forzato. I consigli per prevenire ogni rischio. (Luca De Ponti)
I perché di un mezzofondo magico – La pioggia di record che dal mezzofondo su pista indoor si è estesa alle distanze su strada e che sembra proseguire in questa stagione outdoor non è casuale. Ecco l’analisi del nostro coach (Giorgio Rondelli)
Scarpe: ecco la storia – Il nostro esperto aggiunge un altro capitolo al viaggio “Grandi scarpe e alterne fortune” dedicato ai modelli di volta in volta più innovativi nell’evoluzione delle calzature da running: Su Correre di giugno si parla delle Puma Natural Running. (Filippo Pavesi)
I nostri test
Dal QR code pubblicato a pagina 63 di Correre di giugno è possibile guardare il video in cui Fulvio Massa collauda per noi la nuova Golden Gate 2 ATR di Scarpa
Dal QR code pubblicato a pagina 64 di Correre di giugno è possibile guardare il video in cui Paolo Capriotti sperimenta le caratteristiche della Storm Pro 4 di Cimalp
Dal QR code pubblicato a pagina 66 di Correre di giugno riviviamo la giornata di test di Giacomo Galliani con un compagno di collaudo d’eccezione come Giulio Ornati. Entrambi alle prese con la Salomon Genesis.
Aziende / Interviste
Giovanni Setti di Mico Sport ci racconta la partita tecnica del “diretto contatto con la pelle” (da pagina 46);
Tobias Gramajo ci racconta la nuova sfida professionale come footwear product manager “Mountain Running & Hiking” di La Sportiva. (da pagina 68)
Off road
(Trail running e trail walking, sezione di cultura e allenamento per corsa e cammino su terreno naturale)
Una Western States è per sempre – Consapevole che si tratta di un tempo definitivamente finito, per ragioni di età e di vita, l’Autore fa i conti con il suo ricordo della Western States, la 100 miglia nei canyon infuocati della Sierra Nevada portata a termine nel 2009, e già prevede che nell’ultimo fine settimana di giugno, data dell’edizione 2024, “Il mio corpo mi chiederà di uscire a correre, nella notte, lungo le strade bianche del mio Tagliamento, spegnendo la frontale per non vedere nulla, per illudermi di essere ancora là, sulle nevi dell’Emigrant Pass, sul sentiero polveroso di Devil’s Thumb, nelle acque gelide dell’American River al guado di Rucky Chucky…”
Imperdibile come al (ma forse più del) solito la riflessione che nella rubrica “Lo Spirito e il trail” apre come sempre la sezione off road (Leonardo Soresi)
“Farò il Tor des Geants” – Stiamo seguendo la preparazione di Simone Leo per la mitica gara valdostana. Troviamo utile mettere a disposizione di tutti i lettori la migrazione da strada a sentiero del nostro ultra runner della porta accanto, partito da sedentario con più di 100 chili di peso e diventato negli anni finisher anche delle più dure 200 km. (Daniele Menarini)
Per avere sempre il polso della situazione – Tenere sotto controllo il livello della prestazione sportiva, ma anche quello della salute: i nuovi smartwatch sono alleati preziosissimi. E se diventassero una sorta di nostri Tamagotchi? (Giorgio Garello)
Vite di corsa
(Sezione di viaggi, ricerche, interviste, letture e scritture)
Reportage: “Come dentro molti film nell’America che corre e cammina” – Seimila chilometri on the road negli Stati occidentali dell’Unione, tra luoghi culto e università, sempre con il taccuino a portata di mano per annotare tendenze e approcci della culla mondiale del running. (Massimiliano Monteforte)
Intervista: Professione inviata di guerra – Azzurra Meringolo racconta i “suoi” conflitti, in Israele e Palestina, ma anche in Egitto e in Ucraina. Ma soprattutto il rapporto con il running, tanto difficile spesso da praticare, quanto fondamentale per scacciare pensieri e allentare tensioni. (Saverio Fattori)
Intervista: Nadia Battocletti
S’intitola “La stabilità dei cambiamenti” la nostra intervista a Nadia Battocletti, per la quale gli esami sembrano non finire mai. Quelli di ingegneria edile e architettura come quelli della pista, agenda di Europei e Giochi olimpici tra 1.500 e 5.000 metri. Ma la “figlia di Giuliano” si conosce bene… (Francesca Grana)
Tuttocorsa
(Mini magazine di commento, cronaca, attualità e anteprime)
Tuttocorsa / Focus: Sabatini e Tamberi da Mattarella. (A cura della redazione)
Tuttocorsa / Anteprime (Cristina Aramini); Calendario (Cristina Aramini e Daniela Portaluppi), Giro d’Italia (Barbara Cologni); Pianeta 42K. Backstage. (A cura della redazione)
Cronache (a cura della redazione) – Lake Garda 42, Padova marathon, Lago di Caldaro Run, Corsa in Rosa – Cisa Run, 50 km di Romagna, Trail Menorca Camì de Cavalls, ColleMar-athon.
Diario di Bordo / Per un collega in meno – Ci ha lasciato Corrado Ori Tanzi, fino al 2013 redattore di Correre. Lo ricordiamo su queste nostre pagine che per tanti anni ha contribuito a realizzare con passione e competenza multidisciplinari. (Daniele Menarini)
IN QUESTO NUMERO
DODICI MESI DI COPERTINE
