Correre Maggio 2024

36 Contenuti su Correre di maggio

L’editoriale che apre Correre di maggio si intitola “Quello che le scarpe… ci dicono”. Daniele Menarini suggerisce infatti di leggere il mega-dossier di Filippo Pavesi sulle calzature omologate per i Giochi olimpici (338 modelli da strada e 281 da pista) e di riflettere su quanto quell’elenco (e le relative regole predisposte dalla World Athletics) racconti del nostro mondo della corsa e anche del periodo storico che stiamo attraversando: dai tanti brand mai distribuiti in Italia (siamo troppo piccoli) alle probabili azioni di lobby che condizionano le decisioni.

Panorama

Roma e Milano: torna la festa della maratona – Torna la voglia di maratona, da proporre come una festa della corsa. È la notizia più importante che ci arriva dai numeri in crescita delle due più frequentate 42 chilometri nazionali di primavera, Roma e Milano, cui dedichiamo dieci pagine di foto-racconto sulle emozioni e i risultati davanti al Colosseo e al Duomo.

Active

(Sezione di medicina, nutrizione e allenamento per la salute e la forma del runner)

Per non odiare le ripetute – In cima alla lista dei punti deboli da migliorare c’è il disagio per i lavori intervallati, che ha un’origine fisiologica, prima ancora che psicologica. (Orlando Pizzolato)

Il recupero post-maratona – Difficile stabilire regole valide per tutti. Necessario, invece, organizzare le 2-3 settimane dopo la gara ragionando sulle specifiche condizioni del singolo atleta. L’esperienza da cui il nostro coach ricava le indicazioni generali contenute in questo articolo fa riferimento ad atleti di alto livello, ma i concetti sono applicabili a ogni runner. (Giorgio Rondelli)

40 anni nel pianeta corsa – Il passato nello specchietto retrovisore e il futuro davanti, con un presente che porta a riflettere e a fare il punto in occasione di un matrimonio – quello tra il nostro esperto e Correre – che festeggia un traguardo importante. (Luca De Ponti)

E la chiamano “sport” – Un viaggio all’interno della corsa, che è più di un’attività fisica. Forgia il carattere e cambia l’intera vita, facendo (ri)scoprire valori importanti. Anche per voi è così? (Daniele Vecchioni)

Alcol e corsa / 2 – Quali conseguenze ha il consumo di bevande alcoliche sull’organismo e quindi sulle prestazioni sportive? In questa seconda puntata a finire sotto esame sono tutte le parti – fisiche ed emotive – coinvolte. (Fabrizio Angelini)

La dieta di Okinawa – Gli abitanti dell’isola giapponese vivono più a lungo e meglio. Il segreto? Sembra racchiuso nel loro stile di vita, che comincia a… tavola (Fabrizio Angelini ed Elena Spedicato)

Scarpe: le regole e i Giochi – Le prime Olimpiadi di “corsa con attrezzi”, le definisce il nostro esperto, perché, ancora più di quanto già visto a Tokyo 2021, le maxi-calzature in carbonio moltiplicheranno la resa nelle gare di atletica. Ecco le regole e i controlli predisposti dalla World Athletics, oltre al “come funziona” di tecnologie e materiali e all’elenco dei 338 modelli da corsa su strada e ai 281 da pista che saranno co-protagonisti delle giornate a cinque cerchi. (Filippo Pavesi)

Occhio ai “fake”: fibra di carbonio e carbon sono due cose ben diverse – Conoscere per poter scegliere. È l’opportunità che offre questo secondo contributo del nostro esperto, che ci guida nella giunga di parole apparentemente simili, ma che nascondono profonde differenze di qualità. (Filippo Pavesi)

I nostri test

Dal QR code pubblicato a pagina 72 di Correre di maggio è possibile guardare il video in cui Giacomo Galliani collauda per noi la nuova La Sportiva – Prodigio, progettata per rispondere alle specifiche esigenze dei corridori di ultra trail.

Off road

(Trail running e trail walking, sezione di cultura e allenamento per corsa e cammino su terreno naturale)

Come rondini – “Le rondini finalmente sono tornate dopo tanti mesi e un lunghissimo viaggio. Compiono molti giri intorno al campanile della vecchia chiesa di campagna, e si rincorrono festose. Come è possibile non siano stanche dopo tutti i chilometri che hanno percorso? Dovrei essere pieno di gioia come loro mentre tornano a casa quando arriva la primavera: perché la vita è una ed è meravigliosa nonostante la fatica. E se non mi sono state date le ali per volare nel cielo come loro, sono comunque fortunato ad aver ricevuto in dono questa passione enorme che si chiama corsa con cui posso anch’io cercare di cavalcare il vento.” Tutta da leggere la riflessione che nella rubrica “Lo Spirito e il trail” apre come sempre la sezione off road (Leonardo Soresi)

Nel trail è tempo di test – Durante il raduno a Gemona gli atleti della corsa fuori strada “long distance” sono stati sottoposti a diverse valutazioni finalizzate ad analizzare la loro capacità di prestazione, in particolare in un esercizio aerobico protratto in salita. Scopriamo insieme i risultati. (Fulvio Massa)

Fuori raduno – Ogni collegiale ha un “dietro le quinte” che vale la pena di essere raccontato. E quello di Gemona, che ha visto coinvolti gli atleti di trail running, non fa eccezione. (Giorgio Garello)