Qual è il momento giusto per correre? Correre al mattino presto…
Uscire di corsa quando la città ancora dorme ha il suo fascino. I benefici di correre al mattino presto sono mentali oltre che fisici, perché ci si mette nella condizione di affrontare la giornata con le pile cariche, grazie alla riattivazione neuromuscolare. La corsa al mattino presto induce, inoltre, un più rapido consumo dei grassi.
È la scelta che permette di rispettare l’ideale scansione dei pasti, perché crea nel runner lo stimolo a consumare (dopo la corsa) un’abbondante prima colazione, la base di una corretta piramide alimentare.
Vantaggi: correre al mattino presto favorisce e moltiplica l’attivazione metabolica, con ottime ripercussioni sull’umore generale e sulla concentrazione durante la giornata di lavoro.
Difficoltà: oltre al tempo per la corsa, occorre ricavare almeno un intervallo di mezz’ora tra la doccia e l’inizio della colazione, per consentire all’organismo di ritornare alla “calma fisiologica”.
Alimentazione:
- mini colazione prima della corsa: rapidissima, appena svegli, per trasmettere un segnale di attivazione metabolica. Ad esempio: una tazzina di caffè o una tazza di tè, due fette biscottate di riso e miele oppure un frutto.
- Colazione dopo la corsa (attendere mezz’ora dal rientro e dalla doccia, per dare al nostro corpo il tempo di ripristinare i livelli normali di catecolamine, stimolati dallo sforzo fisico).
Ad esempio: tè, latte o caffè, pane con marmellata o miele, prosciutto cotto o crudo, frutta - pranzo (ore 13,) ad esempio: pasta al pesto (poca pasta e tanto pesto), pesce alla griglia con verdure (olio e un pizzico di sale), frutta
- spuntino: frutta
- cena (ore 20, al massimo), ad esempio: zuppa di legumi, formaggi misti e roast beef, contorno a scelta, frutta secca.
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