3. Correre in estate: esplorate e divertitevi
Correre in estate quando si è in vacanza può offrire l’opportunità unica di visitare luoghi nuovi, non lasciatevi sfuggire l’occasione! Non c’è niente di più bello che esplorarli e le vostre gambe sono lo strumento giusto per farlo.
Del resto siete in ferie: che senso ha portare avanti i vostri allenamenti nello stesso modo in cui li svolgete per tutto dell’anno? Per questi giorni concedetevi di correre fuori dai soliti schemi, adattando le vostre sessioni anche alla località in cui vi trovate.
Cercate percorsi che vi permettano di ammirare e vivere le bellezze naturali che vi circondano e che vi facciano uscire dalla routine degli allenamenti, dandovi nuovi stimoli. Sarete così in grado di apprezzare una nuova dimensione della corsa e viverla nella sua forma originale, senza tempi o distanze prestabilite, ma solo correre per il gusto di farlo.
4. Correre in estate: lasciate a casa l’ansia…
Siete in vacanza per rilassarvi, no? Per prendervi una pausa dalla vostra routine quotidiana, per staccare la spina e fare ciò che più vi piace, senza orari od obblighi sociali. Bene, fate lo stesso con la corsa.
Scegliete di rilassarvi anche come runner. Ad esempio, uscite a correre senza orologio. Non sapere a che velocità state correndo o quanti chilometri avete percorso vi permetterà di concentrarvi – magari per la prima volta – su altri aspetti del nostro sport.
Scoprite il piacere di correre a sensazione, utilizzate il respiro come regolatore di velocità, imparate a riconoscere le sensazioni che il corpo vi trasmette, a capire a che velocità vi potete permettere di correre, come vi sentite e quanto siete affaticati. E ancora, anziché preoccuparvi del vostro ritmo, guardate gli scenari che vi circondano, ascoltate i rumori della natura, assaporate i profumi dell’estate, ammirate spettacoli come l’alba o il tramonto.
Lasciate a casa l’ansia di dover terminare un allenamento a un determinato ritmo, di dover correre un certo numero di chilometri, di riuscire a stare al passo e alla velocità del gruppo con cui vi allenate, di dover postare la corsa su Strava o sui social e di essere giudicati. Vedrete che in questo modo non solo vi rilasserete, ma vi rigenererete.