Tallonite, fascite plantare, borsite retro-calcaneare e sperone calcaneare sono termini purtroppo molto conosciuti dai runner, perché rappresentano la possibile conseguenza del ripetuto impatto del tallone sul terreno nella fase iniziale dell’appoggio del piede. A contenimento di questo problema, il tallone dispone già di un cuscinetto adiposo, che però tende a ridursi col tempo.
Tra le possibilità che il mondo dei presidi medicali mette a disposizione degli sportivi, troviamo le talloniere.
Come natura insegna
Il concetto che ha guidato la realizzazione delle talloniere è la naturale struttura del piede che, pur essendo complessa, è progettata in modo impeccabile per l’equilibrio e la mobilità. Questa linea-guida ha permesso ai ricercatori di approdare a soluzioni che rispettano la naturale struttura del piede, restituendole piena efficienza.
Come funziona
Alcune talloniere sono composte da due strati: il primo, quello a contatto con la scarpa, assorbe i primi e piccoli impatti; il secondo, quello a contatto con il tallone, è formato dal materiale (poliuretano, senza lattice) che riproduce le capacità del cuscinetto del tallone stesso e assorbe gli urti e le pressioni di maggior impatto restituendo al piede il supporto necessario.
L’efficacia si estende anche all’azione preventiva: sono ideali anche per chi soffre di mal di schiena, pesantezza alle gambe, obesità e per i disagi di postura e spostamento tipici della gravidanza in stato avanzato, così come per bambini iperattivi e adolescenti che soffrono della malattia di Sever.
Le talloniere sportive
Per le esigenze di ammortizzamento del runner è stato messo a punto, in particolare, il modello sportivo.
Questo tipo di talloniera avvolge il tallone con naturalezza all’interno della scarpa mantenendone la posizione.
Quando si cammina o si corre, se presente il design a nido d’ape, multi-cella, si abbassa e segue il normale movimento del piede per assorbire gli urti. Una delle proprietà fondamentali delle talloniere consiste nella capacità di ritrovare la forma originale dopo ogni impatto, così da continuare a garantire il massimo comfort. La presenza di uno spessore doppio rispetto alle talloniere classiche le rende più adatte ad adeguarsi all’alloggiamento nelle calzature da corsa, così come in quelle con tacchetti per il calcio o nelle scarpe da lavoro molto strutturate.
Classificate come dispositivo medico CE, classe I, le talloniere non sostituiscono il parere e il consiglio del proprio medico di base.
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