La dodicesima edizione della LUT, Lavaredo Utratrail (nella foto), andata in scena, nel complesso delle prove, tra giovedì 21 e domenica 24 giugno, ha riacceso l’attenzione dell’opinione pubblica sul mondo delle corse estreme nell’ambiente off-road: durissime, lunghissime, spettacolari. Lunghissime, perché spesso sono destinate a far stare i concorrenti sulle gambe più di 24 ore. Durissime, perché caratterizzate da migliaia e migliaia di metri di altimetria, con l’alternarsi di dislivelli positivi e negativi (con discese più “spaccagambe” delle stesse salite) oppure per le condizioni ambientali particolarmente ostili o per entrambi i fattori. Bellissime, perché gli scenari che un ultratrailer incontra in gara sono spesso irraggiungibili anche da un buon escursionista.
Sul numero di Correre di agosto dello scorso anno avevamo proposto la nostra classifica delle “Dieci utratrail da sogno”, quelle cioè che, in base ai parametri, appunto, di lunghezza, durezza e bellezza, rappresentano un sogno per tutti gli appassionati, che sono disposti ad allenarsi per anni pur di poter leggere il proprio nome sulla lista dei finisher. Una lista tecnica e al tempo stesso emozionale, quella delle 10 ultra da sogno, che porta la firma di uno dei grandi esperti di Correre in materia di trail running: Leonardo Soresi, che introdusse questa presentazione scrivendo: “Se dovete sognare, fatelo in grande. Vale nella vita e vale anche nel trail. Montagne, deserti, spiagge, foreste. Sono tante le gare che meritano i nostri sogni, ve ne proponiamo dieci”.
1) Western States
Dove: Auburn, California
Qui è nato tutto: la prima cento miglia trail del mondo non perde un grammo del suo fascino nemmeno dopo più di quarant’anni. La difficoltà di prendervi parte (l’iscrizione è limitata a soli 369 atleti, con migliaia di richieste da tutto il mondo) non fa altro che accrescerne la fama. Dalla neve sull’Emigrant Pass fino ai 40° nel fondo dei canyon della Sierra Nevada: alla Western States si vive una vita in 24 ore.
2) Ultra Trail du Mont Blanc
Dove: Chamonix, Francia
Da dieci anni l’Ultra Trail du Mont Blanc è il riferimento mondiale del trail. A fine agosto 2.300 concorrenti partono con il sogno di completare il periplo del Monte Bianco, attraversando i confini di Francia, Italia e Svizzera. 171 km e 10.000 metri di dislivello dopo, saranno poco più della metà a raggiungere la Place du triangle de l’Amitiè di Chamonix.
3) Hardrock
Dove: Silverton, Colorado
La più dura, brutta e cattiva cento miglia americana. Dislivelli esagerati, altitudine media di 3.400 metri, con salite brutali fino ai 4.300 metri. È riservata solo a 145 atleti: puoi anche chiamarti Kilian Jornet, ma se vuoi partecipare devi essere estratto nella lotteria o vincere l’edizione precedente.
4) Tor Des Geants
Dove: Courmayeur, Italia
330 km e 24.000 metri di dislivello positivo: bastano i numeri a definire il “Tor”? No, il Tor è un vero e proprio viaggio sulle Alte Vie valdostane, sotto gli occhi dei “Giganti” del nostro arco alpino: Gran Paradiso, Monte Bianco, Cervino, Monte Rosa.
5) Grand Raid Reunion
Dove: Isola della Réunion
La chiamano “Diagonale des Fous”, la “Diagonale dei Pazzi”. Perché un po’ pazzi bisogna esserlo davvero per attraversare da un capo all’altro quest’isola vulcanica a mille chilometri dalle coste del Madagascar. 165 km e 10.000 metri di dislivello attraverso vulcani, foreste vergini, spiagge tropicali, ne fanno un vero e proprio “Grande Raid”
6) Iditarod Trail Invitational
Dove: Knik, Alaska
Non si può più chiamare gara una prova di 1.600 km nel pieno inverno dell’Alaska, da Knik fino a Nome, attraversando l’Alaska Range. Temperature che possono scendere fino a -50°C, autosufficienza quasi completa: una gara che rivela tutto ciò che uno ha dentro.
7) Marathon Des Sables
Dove: Marocco
La gara desertica per eccellenza: 250 km da completare in sei tappe in piena autosufficienza alimentare. Ogni anno richiama 800 appassionati che esauriscono i pettorali disponibili con largo anticipo, molti dei quali, anno dopo anno, si ripresentano al via.
8) Lavaredo Ultra Trail
Dove: Cortina, Italia.
Torniamo in Italia, tra quelle montagne che tutto il mondo ci invidia: le Dolomiti. La Lavaredo Ultra Trail è la gara trail italiana di maggior successo, con quasi 3.000 iscritti tra le varie distanze. Una “bellezza assurda”: così Tony Krupicka ha definito il percorso della gara, un anello che abbraccia il Cristallo, le Tofane, le Cinque Torri e, naturalmente, le Tre Cime di Lavaredo.
9) Ultra Fiord
Dove: Puerto Natales, Patagonia
Il trail alla fine del mondo, in quella Patagonia che ha stregato Chatwin e decine di viaggiatori dopo di lui. Una gara ancora giovane, con difetti organizzativi ancora da limare, ma capace di presentare ai suoi concorrenti il lato più selvaggio della Patagonia cilena, con un passaggio spettacolare nel Parco Nazionale Torres del Paine
10) Coastal Challenge
Dove: Quepos, Costarica
Un’avventura nel paese più bello del mondo: il Costarica, con i suoi parchi nazionali e una fauna incredibile. 236 km in sei tappe, in cui ogni singolo metro sorprende con una bellezza lancinante. Una settimana in cui capirete sulla vostra pelle l’espressione “Pura Vida” di questo paese meraviglioso del centroamerica.