Le 10km
La base da cui partire per costruire un programma di allenamenti è stabilire il vostro valore del momento. Scegliete una gara di 10 km omologata, pianeggiante, non troppo affollata e ben organizzata. Potete dire di aver fatto il personale in una gara che in realtà misurava 10 km e 250 m, con un paio di cavalcavia tra il settimo e il nono chilometro e in cui avete impiegato i primi 5’ per togliervi dal traffico dei camminatori?
Certamente no, quindi fate la giusta scelta.
Mettiamo che il vostro record personale sui 10 km sia 45’: se decidete di migliorarlo, ammesso che siate pronti per farlo, non potete provarci tutte le domeniche.
Tra un tentativo e l’altro fate passare cinque o sei settimane, in modo da arrivarci con un giusto carico di allenamenti sulle gambe. In alternativa, se proprio non potete rinunciare all’ebbrezza di schierarvi ai nastri di partenza tutte le domeniche, partecipate senza spremervi al 100%, ma conservando le energie e interpretando la gara come un allenamento di qualità.
Una sequenza tipo potrebbe essere: cinque settimane di preparazione, gara, una settimana di rigenerazione, una seconda prova, una settimana di recupero, una terza gara, una settimana di recupero e infine un’ultima gara. Ripetete il ciclo in vista di un altro appuntamento agonistico clou.