London Marathon: sfida stellare tra le donne

London Marathon: sfida stellare tra le donne

19 Aprile, 2024
Foto: IMAGO

La London Marathon propone il confronto diretto tra l’etiope Tigist Assefa, primatista del mondo, e le keniane Brigid Kosgei (ex primatista del mondo) e Peres Jepchirchir (campionessa olimpica). Al via anche Joyciline Jepkosgei (KEN) e Yalemzerf Yehualaw (ETH), che hanno vinto a Londra rispettivamente nel 2021 e nel 2022. Nel mirino il “vero” primato del mondo femminile: 2:17’01” ottenuto in una competizione di sole donne dalla keniana Mary Keitany (Londra, 23 aprile 2017). Tra gli uomini il favorito è l’etiope Tamirat Tola. In gara anche l’inossidabile Kenenisa Bekele.

Tre delle quattro donne più veloci della storia andranno all’attacco del record del mondo. Nella maratona di Londra (21 aprile) le donne corrono da sole e questo permetterà di attaccare il vero record del mondo femminile, quello cioè ottenuto in una competizione di sole donne e che appartiene alla keniana Mary Keitany con il 2:17’01” stabilito proprio a Londra il 23 aprile 2017. Una sfida davvero stellare, di cui vi presentiamo le protagoniste. 

La sfida

Assefa – La starting list è guidata dall’etiope Tigist Assefa, che ha migliorato il primato del mondo in una maratona mista (con partenza unica di uomini e donne) correndo in 2:11’53” a Berlino 2023. 

Kosgei – Il primato “misto” precedente, 2:14’04” (Chicago 2021) appartiene alla keniana Brigid Kosgei, che domenica 21 aprile correrà per la quinta volta la maratona di Londra, che ha già vinto due volte: nel 2019 (2:18’20”) e nel 2020 (2:18’58”), piazzandosi inoltre seconda nel 2018 (2:20’13”) e quarta nel 2021 (di nuovo in 2:18’58”). Nel suo curriculum brillano anche la medaglia d’argento ai Giochi olimpici di Tokyo 2021 e le due vittorie consecutive nella maratona di Chicago: nel 2018 in 2:18’35” e nel 2019 con il già ricordato ex record mondiale di 2:14’04”.

Jepchirchir – La campionessa olimpica di Tokyo 2021 (gara disputata a Sapporo e vinta in 2:27’20”), Peres Jepchirchir, ha vinto a New York nel 2021 (2:22’39”) e a Boston nel 2022 (2:21’01”). Nel 2023 è giunta terza a Londra in 2:18’38”. È anche campionessa mondiale di mezza maratona, titolo conquistato a Gydnia 2020 con 1:05’16”, record del mondo in gara per sole donne. 

Chepngetich – Campionessa del mondo a Doha 2019

Joyciline Jepkosgei (KEN) – Ha vinto la maratona di Londra nel 2021 e per due volte la maratona di Chicago: nel 2021 in 2:22’31” e nel 2022 in 2:14’48”, personal best.

Yehualaw – L’etiope Yalemzerf ha vinto a Londra nel 2022 in 2:17’26”, il terzo tempo della storia della maratona della capitale britannica dopo Paula Radcliffe (2:15’25”, per 16 anni record del mondo in gara mista) e Mary Keitany (2:17’01”, il già ricordato primato del mondo in gara per sole donne). Detiene il record del mondo dei 10 km con 29’14” e il secondo miglior tempo di sempre in mezza maratona (gara mista) con 1:03’51”. 

Altre top runner al via 

La sfida è resa ancora più incandescente dalla presenza di altre quattro maratonete di altissimo livello, tre etiopi e una keniana. Le etiopi sono: Tigist Ketema, titolare del miglior debutto di sempre con il 2:16’07” ottenuto a Dubai nel 2023; Almaz Ayana, che nei 10.000 metri è campionessa olimpica (Rio 2016) e mondiale (Londra 2017); Megertu Alemu, nel 2023 seconda a Londra in 2:18’37” e terza a Chicago in 2:17’09”. La keniana è Shelia Chepkirui, seconda a Berlino nel 2023 in 2:17’49” e terza a Valencia nel 2022 in 2:17’29”.

Uomini: chi batterà Tamirat Tola? 

Nella starting list maschile spicca soprattutto la presenza dell’etiope Tamirat Tola, uno dei più accreditati candidati al titolo olimpico a Parigi 2024: ha vinto la maratona di New York nel 2023, è stato campione del mondo a Eugene 2022 (2:05’36”) e si è classificato secondo ai Mondiali di Londra 2017 e terzo nei 10.000 metri ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016.

Curriculum ancora più prestigioso per l’inossidabile Kenenisa Bekele (42 anni il prossimo 13 giugno!).

Il pluricampione olimpico e mondiale torna a Londra, dove si classificò secondo nel 2017 in 2:05’57” e terzo nel 2016 in 2:06’36”. Ha vinto inoltre due volte a Berlino: nel 2016 in 2:03’03” e nel 2017 con il record personale di 2:01’41 diventando il terzo miglior maratoneta di sempre dietro a Kelvin Kiptum e a Eliud Kipchoge. A Valencia, il 3 dicembre scorso (quindi a 41 anni!) è stato ancora capace di chiudere la maratona al quarto posto in 2:04’19”, mostruoso primato mondiale Master M40 (precedente: 2:06’25, Ayad Lamdassem/ESP, Valencia 2022)

Gli altri top runner da seguire sono 4 etiopi, un keniano e un brasiliano. Gli etiopi sono: Mosinet Geremew, due volte argento ai Mondiali (Doha 2019 e Eugene 2022) secondo posto alla maratona di Londra nel 2019 (2:02’55”), Kinde Atanaw, vincitore a Valencia nel 2019 in 2:03’51”, Dawit Wolde, terzo a Valencia 2023 in 2:03’48” e Seifu Tura, che ha vinto nel 2021 ha vinto a Chicago in 2h:06’12” sopo aver realizzato il record personale con 2:04’29” a Milano. 

Il miglior keniano in gara è Alexander Mutiso Munyao, secondo a Valencia 2023 (2:03’11”), con un personal best di 57’59” nella mezza maratona, quarto miglior tempo di sempre. 

Da non sottovalutare nemmeno il brasiliano Daniel Do Nascimento, sceso sotto le 2:05’ in occasione del record sudamericano di 2:04’51”, realizzato a Seul nel 2022. 

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