Prosegue il percorso di allenamento e avvicinamento alla maratona di Venezia in programma domenica 25 ottobre
Si respira cauto ottimismo in casa Venicemarathon: gli organizzatori sono al lavoro, di concerto con le autorità competenti per individuare e pianificare tutte le precauzioni da attuare al fine di garantire la massima sicurezza nello svolgimento della manifestazione in calendario domenica 25 ottobre.
Prosegue dunque il conto alla rovescia, già iniziato nei mesi scorsi attraverso i canali social e si entra nel vivo della preparazione specifica per poter correre in tutta serenità la maratona o la gara sorella di minor impegno.
Dopo aver curato la preparazione da casa durante il lockdown e la ripresa degli allenamenti nelle successive fasi, da oggi la “official coach” di Venicemarathon Julia Jones coordinerà la terza parte del progetto “Road to Venicemarathon” che si comporrà di tre diversi contenuti: il percorso d’avvicinamento alla prima maratona di carriera della neofita Germana Barlocco; la preparazione alla 10k dell’atleta Alice Cherciu e il percorso d’allenamento per raggiungere un preciso traguardo cronometrico gestito dagli “angeli del cronometro”, ovvero il Venicemarathon Pacing Team. L’intero progetto è supportato UYN e HOKA One One, “technical sponsor” e “official shoes” di Venicemarathon.
Dallo scorso 23 giugno ha poi preso il via anche il progetto “Venicemarathon Story”, un viaggio a ritroso delle 34 edizioni passate della Venicemarathon, raccontate attraverso fotografie e filmati postati direttamente dai partecipanti sulla pagina Facebook della Maratona di Venezia. Le prime edizioni pubblicate hanno già riscosso moltissimo successo, dimostrando un forte affetto e attaccamento alla manifestazione. Il progetto auspica, inoltre, a diventare un vero e proprio evento celebrativo che ripercorrerà la storia della Maratona di Venezia attraverso fotografie, filmati e cimeli.