Estate senza paura: come correre con il caldo

Estate senza paura: come correre con il caldo

Come affrontare il periodo estivo, portando a compimento due principali obiettivi, ovvero mantenere la condizione, costruita attraverso il lungo lavoro invernale e scegliere i primi propositi dell’autunno, su cui orientare la successiva preparazione? La risposta potrebbe non essere semplice. Alcuni runner soffrono la prestazione con l’arrivo del primo caldo e rischiano di vanificare il carico preparatorio dei mesi precedenti. Altri, invece, smettono di gareggiare e pensano già a costruire gli obiettivi autunnali, ad esempio qualche maratona tra ottobre e novembre.

Il periodo di preparazione per una gara molto lunga e pesante come la maratona, però, potrebbe non essere compatibile con il mantenimento della forma estiva, realizzato attraverso lavori corti e veloci. In questa occasione prendiamo in considerazione le esigenze di un podista amatore che corre le gare corte, fino a 12 km, organizzate sul territorio praticamente ogni domenica, da aprile a luglio inoltrato. La mia opinione sulla scelta della programmazione delle gare è molto chiara: non più di due al mese.

Certo, se riuscite a conservare una forte solidità mentale, che vi permette di partecipare alle competizioni con finalità differenti (ad esempio, come allenamento), allora potete anche cogliere l’occasione di una gara, per svolgere una seduta allenante in compagnia. Poi, ci sono runner amatori che in questo periodo prediligono correre in montagna o correre dei trail avventurosi, quasi al limite della praticabilità, come diversivo dalla classica gara domenicale.

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