Ascoltiamo le nostre ginocchia: sintomi e soluzioni

Ascoltiamo le nostre ginocchia: sintomi e soluzioni

Una delle caratteristiche salienti dell’atleta evoluto sia la capacità di ascoltare i segnali del proprio corpo in relazione agli stimoli allenanti: ciò può avvenire in modo frequente durante e dopo una seduta. Questa regola, valida per tanti distretti anatomici sollecitati, lo è a maggior ragione per le ginocchia, articolazioni sottoposte a una certa usura che, soprattutto con l’avanzare dell’età, possono dare dei segnali da interpretare nel giusto modo.

Vediamo, per punti, quali sono i segnali che non andrebbero mai ignorati.

  1. Difficoltà alla flessione o all’estensione completa. È un sintomo importante, da tenere in considerazione
    e che suggerisce di consultare un ortopedico. Di solito sta a significare che l’articolazione non è a posto a causa di qualche impedimento, vuoi di tipo meniscale, come una rottura, vuoi di tipo legamentoso, per situazioni infiammatorie.
    Proprio per la molteplicità delle possibilità legate a questo sintomo sono importanti il parere medico e le eventuali indagini strumentali che egli può suggerire.
  2. Dolore articolare ai primi appoggi dopo essere stato seduto, che tende ad affievolirsi continuando a camminare. Potrebbe essere un segnale di sofferenza cartilaginea, magari non presente durante la corsa. I sintomi sono solitamente rilevabili a freddo o ai primi passi mattutini, ma anche una mezz’ora dopo l’allenamento.

3. Gonfiore dopo l’attività fisica.

Il gonfiore è legato a un’iperattività delle cellule sinoviali presenti all’interno dell’articolazione del ginocchio. È una sorta di difesa naturale, che porta a una iperlubrificazione articolare. Di contro, il liquido conduce a una diminuzione della capacità di movimento articolare.
La reazione avviene di solito in seguito a eventi traumatici, comunemente di carattere distorsivo o contusivo, ma può
essere anche un segno di usura dei menischi o più semplicemente di patologia artrosica. Il gonfiore dopo la corsa può provocare anche del dolore muscolare.

4. Instabilità o insicurezza in situazioni di appoggio difficile.
La corsa non viene sempre esercitata su superfici ottimali e, quando il terreno è irregolare, ci possono essere situazioni di disagio legate a una non perfetta stabilità del ginocchio. In altre occasioni possono esserci dei cedimenti improvvisi, con una flessione involontaria dell’articolazione.
Un’instabilità importante può portare a una precoce usura cartilaginea, con tutti i sintomi legati a quest’ultima.

5. Dolore sotto la rotula.
È di solito riferibile a una situazione infiammatoria del tendine rotuleo. La sede della sofferenza è abitualmente localizzata proprio in corrispondenza del polo inferiore della rotula: il dolore può limitare in modo importante l’esercizio.
Può essere una situazione transitoria; se invece il problema tende a cronicizzarsi si consiglia di fare un
esame appropriato come l’ecografia e di ricorrere a opportune terapie in relazione all’esito. Si può manifestare come dolore post corsa.

6. Sofferenza all’esterno del ginocchio dopo 15-20’ di corsa. Si tratta solitamente di un dolore extra articolare riferibile alle strutture legamentose del comparto esterno, in particolare della bendelletta ileo-tibiale.
Si manifesta in modo specifico in relazione all’espletamento del gesto della corsa, quando l’intrarotazione della tibia risulta essere eccessiva. Il dolore di solito passa sospendendo la corsa, salvo ripresentarsi alla ripresa;
può accentuarsi a ritmi particolarmente lenti. Questa sintomatologia compare dopo qualche tempo dall’inizio di un
programma di allenamento mirato e in alcuni casi addirittura dopo qualche anno dall’inizio della pratica.
In situazioni evidenti di questo tipo, una diagnosi non attenta e precoce può portare a danni più seri nel giro di pochi
mesi ed è quindi opportuno affidarsi a un ortopedico di fiducia per gestire al meglio il problema. Si può manifestare come dolore post corsa.

Articoli correlati

10 consigli per migliorare le abitudini alimentari

Come fare a migliorare le abitudini alimentari? Dalla colazione alla cena ecco una serie di utili consigli Negli anni abbiamo forgiato le nostre abitudini e a quelle siamo sempre piuttosto affezionati. Le abbiamo create grazie a informazioni trovate su web e social, a martellamento mediatico, a proposte di nuove diete, libri, indicazioni varie sulla necessità […]

Plantari per correre: 7 cose che (forse) non sai

Sarà perché non si vede, sarà perché continua a essere accompagnato da troppa confusione, il plantare per correre fa storcere il naso ancora a molti runner. Ecco allora sette domande e altrettante risposte per risolvere ogni dubbio. La corsa esalta i difetti di appoggio? Quanto “pesa” l’età del runner? Il plantare può essere parte della […]

Dolore anca dopo la corsa: ecco come evitare problemi

Una delle verifiche inevitabili dopo anni di corsa riguarda la funzionalità e l’efficienza dell’articolazione dell’anca. Se essa gode di buona salute avremo infatti un lasciapassare per tanti altri anni di attività, se ci sono dei segni evidenti di usura è bene capire come comportarsi. In ogni caso è importante stabilire se il dolore deriva dall’articolazione […]

Dolore ginocchio: 5 sintomi da interpretare

Il dolore al ginocchio è uno dei problemi che più frequentemente colpisce chi pratica la corsa. Scopriamo quali sono i sintomi da interpretare. Una delle caratteristiche salienti dell’atleta evoluto è quella di ascoltare i segnali del proprio corpo in relazione agli stimoli allenanti: parliamo del dolore alle ginocchia. Può avvenire in modo frequente durante e […]