Sono 21 gli atleti italiani impegnati nei Campionati mondiali indoor di Glasgow (1-3 marzo): 10 donne e 11 uomini. 651 gli iscritti totali (331 donne e 320 uomini). In lotta per le medaglie soprattutto i pesisti Leonardo Fabbri e Zane Weir e i lunghisti Mattia Furlani e Larissa Iapichino. Ruolo di possibili outsider per Zaynab Dosso (60 m piani), Lorenzo Simonelli (60 m a ostacoli) e Catalin Tecuceanu (800 m). TV: copertura pressoché totale, in chiaro, sui canali Rai, tra Rai 2 e Rai Sport e su RaiPlay (diretta streaming).
Sono 651 gli atleti che stanno per dare vita ai Campionati mondiali indoor di Glasgow, da venerdì primo marzo a domenica 3; si tratta di 331 donne e 320 uomini. L’Italia ne schiera 21, 10 donne e 11 uomini. Vediamo in quali gare sono presenti, come e quando seguirli.
TV – Mondiali indoor su Rai 2 e Rai Sport
La Rai garantisce un’ampia copertura dei Campionati mondiali indoor di Glasgow. Da venerdì 1 a domenica 3 marzo le gare della fascia serale, nella quale si svolgeranno la maggior parte finali, saranno visibili in diretta su Rai 2, prima e dopo il TG delle 20:30 mentre su Rai Sport sarà possibile seguire, sempre in diretta, le gare del mattino e la “coda” della fascia serale. I Mondiali al coperto si potranno seguire anche su Rai Play in diretta streaming.
Ecco tutti gli orari dei collegamenti
(Fuso orario: Glasgow (GBR) è un ora indietro rispetto all’Italia. Esempio: Italia ore 11 = Glasgow ORE 10)
Venerdì primo marzo
11-15.10 – RaiSport
19.40-20.30 – Rai 2
20.30-21 – RaiSport
21-23 – Rai 2
Sabato 2 marzo
10.55-12.20 – RaiSport
14.05-14.50 – RaiSport
19.45-20.30 – Rai 2
20.30-21 – RaiSport
21-23 – Rai 2
Domenica 3 marzo
11-12.15 – RaiSport
12.30-14.50 – RaiSport
19.45-20.30 – Rai 2
20.30-21 – RaiSport
21-22.50 – Rai 2
MONDIALI INDOOR: I PROTAGONISTI E LE PRINCIPALI SFIDE
Tutti gli italiani in gara
Ali / 60 metri piani – Entra in pista ai Mondiali di Glasgow forte del titolo di campione italiano assoluto conquistato ad Ancona solo due settimane fa. Chituru Ali (Fiamme Gialle) cercherà di trovare spazio nella specialità più “istantanea” di tutti i Campionati, i 60 metri piani che incoroneranno l’uomo più veloce dell’inverno.
Aprile / 1.500 metri – Con la vittoria nel campionato italiano di Ancona (17-18 febbraio), Giulia Aprile (Centro Sportivo Esercito) ha dimostrato di essere cresciuta ancora. La sua sfida sui 1.500 metri parte già dalla prima sera dei Mondiali: batterie alle 19:05 (Italia 20:05).
Arese / 3.000 metri – Protagonista dell’epica battaglia per il record italiano dei 1.500 metri con Meslek e Federico Riva, Pietro Arese (Fiamme Gialle) è diventato primatista italiano dei 3.000 metri indoor con 7’38”42 (Metz/FRA, 5 febbraio), subentrando a quel “monumento” del mezzofondo italiano che è Genny Di Napoli (7’41205/1997), che fu per due volte campione mondiale indoor proprio nei 3.000 metri. Su questa distanza Arese indossa la maglia azzurra a Glasgow e affronta la finale diretta sabato alle 20:15 (Italia 21:15). In gara anche Federico Riva.
Besana / 60 metri a ostacoli – – Primatista e campionessa italiana under 23, Veronica Besana (Fiamme Gialle/ Atl. Lecco Colombo Costruzioni) arriva a Glasgow sapendo di poter correre i 60 metri a ostacoli in 8”05, recente primato italiano stabilito a Belgrado il 13 febbraio.
Bruni / Asta – Avvincente come la sfida Fabbri-Weir (getto del peso) è stata quella del salto con l’asta al femminile, svolta a suon di record italiani fra Elisa Molinarolo e Roberta Bruni (C.S. Carabinieri), che si presenta a Glasgow forte del 4,65 m saltato a Roubaix il 14 febbraio.
Ceccarelli / 60 metri piani – La forma non è ancora quella della stagione indoor 2023, quando sui 60 metri piani Samuele Ceccarelli catturò l’attenzione dell’atletica battendo Marcel Jacobs una prima volta ai Campionati italiani indoor di Ancona, per poi ripetersi agli Euroindoor di Istambul, quando diventò campione continentale proprio davanti al bi-campione olimpico di Tokyo 2021. La sfida è ancora più difficile in questo appuntamento iridato, dove l’assenza di Jacobs è compensata dalla presenza di molti dei migliori sprinter “corti” del mondo, ma il velocista delle Fiamme Oro / Atl. Firenze marathon ci ha abituato alle belle sorprese.
Carmassi / 60 metri a ostacoli – Nei 60 metri a ostacoli con l’8”07 del 13 febbraio ad Ancona, Giada Carmassi (C.S. Esercito, Atl. Brugnera pn Friulintagli ) non è lontana dal primato italiano di Veronica Besana, con la quale andrà ai blocchi di partenza a Glasgow, per le batterie, domenica mattina alle 10:25 (11:25 in Italia).
Cavalli / 3.000 metri – Viene da un magnifico 1.500 metri corso a Madrid venerdì 23 febbraio, chiuso in un 4’07”07 che nelle graduatorie italiane indoor all time la pone al terzo posto dopo Gabriella Dorio e Agnese Possamai. Ai Mondiali di Glasgow Ludovica Cavalli (Aeronautica Militare / Bracco Atletica), allenata da Stefano Baldini, corre i 3.000 metri.
Coiro / 800 metri – Con l’eccellente condizione dimostrata nello scorso fine settimana (Madrid, venerdì 23 febbraio, personal best 800 m indoor in 2:01”50), Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre) comincia fin dalla prima sessione dei Mondiali (venerdì 1, batterie) il suo possibile cammino verso la finale degli 800 metri.
Dosso / 60 metri piani – In questo inverno 2024 Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre, allenatore Giorgio Frinolli) ha migliorato per tre volte il primato italiano dei 60 piani fino a portarlo a 7”02 e continua a dimostrarsi un agonista straordinaria, che riesce a dare il meglio di sé proprio nelle occasioni più importanti. Una forza psicologica che mette la velocista di Rubiera (RE) in grado di inserirsi nel probabile duello tra Julien Alfred vs Ewa Swoboda. Perché non sognare?
Fabbri / Getto del peso – Una delle possibili medaglie per l’Italia scende in pista nella prima serata. Con il compagno di allenamenti Zane Weir (allenati entrambi da Paolo Dal Soglio) Leonardo Fabbri (Aeronautica Militare), argento ai Mondiali di Budapest 2023, ha dato vita a una stagione indoor avvincente, dove si sono sfidati da una gara all’altra con bordate anche superiori ai 22 metri.
Folorunso / 400 metri piani – In mancanza della sua gara preferita, i 400 metri a ostacoli, in cui fu finalista ai Mondiali di Budapest 2023, la parmigiana delle Fiamme Oro Ayomide Folorunso cercherà di raggiungere la finale nei 400 metri piani; batterie alle 11:00 (12:00 Italia) di venerdì primo marzo.
Furlani / salto in lungo – È in assoluto l’atleta italiano più atteso a questi Mondiali, dopo aver saltato 8,34 m ai Campionati italiani assoluti di Ancona (17-18 febbraio), record italiano indoor (tolto niente di meno che ad Andrew Howe) e seconda prestazione mondiale under 20. Già, perché Mattia Furlani (Fiamme Oro Padova / Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi) non ha ancora vent’anni!
Gerevini / Pentathlon – A “rompere il ghiaccio” sarà la nostra specialista delle prove multiple. Sveva Gerevini (CS Carabinieri), che di recente ha migliorato il primato italiano del pentathlon portandolo a quota 4.538 punti (seconda al meeting di Aubière/FRA, 28 GENNAIO), sarà infatti la prima azzurra a entrare in gara, nelle batterie dei 60 a ostacoli (prima prova pentathlon), alle ore 10:05 (11:05 Italia) di venerdì primo marzo.
Iapichino / salto in lungo – I Mondiali di Glasgow staranno per concludersi quando Larissa Iapichino (Atl. Firenze Marathon), domenica 3 marzo alle 19:15 (20:15 in Italia) cercherà di confermarsi tra le migliori al mondo nel suo salto in lungo, in una finale diretta che si preannuncia tra le più spettacolari. Favorita è la statunitense Davis Woodhall (argento ai Mondiali di Budapest 2023), che con il 7,18 m saltato ad Albuquerque appare l’unica in grado di oltrepassare i 7 metri. La figlia di Fiona May, allenata dal padre Gianni, è iscritta con la quarta miglior misura d’ingresso, il 6,80 m ottenuto due settimane fa ai Campionati italiani assoluti indoor di Ancona. L’argento agli Europei indoor di Istambul 2023 resta la dinostrazione della capacità della lunghista fiorentina di tirare fuori il meglio nel momento più importante.
Ihemeje / salto triplo – La scena italiana del triplo gli è stata “rubata” da Andy Diaz, migliore al mondo in questa stagione al coperto con 17,61, ma Emmanuel Ihemeje (Aeronautica Militare) vanta la seconda misura stagionale tra gli specialisti europei, condivisa con il tedesco Max Hess, e ottenuta con 17,03 m (prima volta sopra ai 17 metri in questa stagione) ai Campionati italiani assoluti indoor di Ancona, dove si è classificato al secondo posto proprio dopo Diaz, che però potrà indossare la maglia della nazionale italiana solo dal primo agosto.
Pernici / 800 metri – Salto di spessore anche per Francesco Pernici (Fiamme Gialle / Free-Zone): nel giorno del suo ventunesimo comleanno (18 febbraio) ha vinto gli 800 metri dei Campionati italiani assoluti indoor di Ancona in 1:49”15, primato personale indoor , dimostrando di avere una immensa fretta e voglia di diventare grande e di essere definitivamente “il terzo moschettiere” degli 800 metri, sullo stesso piano di Simone Barontini (assente a questi Mondiali) e Catalin Tecuceanu. Il suo cammino nella rassegna iridata comincia venerdì, con le batterie degli 800 metri previste alle 12:22 (Italia 13:22).
Riva / 3.000 metri – Dopo essere stato uno dei protagonisti, con Arese e Meslek, dei miglioramenti 2024 del record italiano indoor dei 1.500 metri, Federico Riva (Fiamme Gialle) ha messo in curriculum la doppietta tricolore indoor del mezzofondo: titolo nei 3.000 metri (7’57”89, domenica 18 febbraio) dopo quello dei 1.500 metri di sabato 17 (3’39”80). Ai Mondiali di Glasgow, l’allievo di Vittorio Di Saverio parteciperà ai 3.000 metri assieme proprio a Pietro Arese nella finale diretta di sabato 2 marzo, alle 20:15 (Italia 21:15).
Simonelli / 60 metri a ostacoli – Ha migliorato per tre volte il primato italiano dei 60 metri a ostacoli indoor, fino al 6”47 ottenuto una settimana fa a Madrid (23 febbraio). Ora Lorenzo Simonelli (Centro Sportivo Esercito) è atteso alla sfida coi migliori del mondo, a partire da sabato mattina, con le batterie in programma alle 10:10 (Italia 11:00).
Tecuceanu / 800 metri – A una settimana esatta dal record italiano indoor ottenuto a Madrid (venerdì 23 febbraio) con 1’45”00, ecco la versione “duepuntozero” di Catalin Tecuceanu (Fiamme Oro Padova / Silca Ultralite Vittorio Veneto) pronta a puntare alla finale. Batterie degli 800 metri previste venerdì alle 12:22 (Italia 13:22).
Weir / Getto del peso – Con Leonardo Fabbri (stesso allenatore: Paolo Dal Soglio) Zane Weir (Fiamme Gialle / Enterprise Sport &Service), campione europeo indoor in carica, compone la coppia di “gemelli della pedana” che ha riportato l’Italia ai vertici mondiali del getto del peso.
Tutti gli italiani in gara – Gli orari
Fuso orario: di nuovo ricordiamo che Glasgow (GBR) è un ora indietro rispetto all’Italia. Esempio: Italia ore 11 = Glasgow (orario che indichiamo fra parentesi) ore 10
Primo marzo, venerdì – mattino
11:05 (10:05) – Pentathlon donne/60 hs batterie – Gerevini
11:20 (10:20) – 400 m piani donne, batterie – Folorunso
11:55 (10:55) – Pentathlon donne/Alto (Gerevini)
12:00 (11:00) – 400 m piani uomini (no italiani), batterie
12.06 (11.06) – Getto del peso donne (no italiane), finale
12.40 (11.40) – 800 metri donne, batterie – Coiro
13.22 (12:22) – 800 metri uomini, batterie – Pernici e Tecuceanu
14.10 (13:10) – 60 m piani uomini, batterie – Ali e Ceccarelli
14:20 (13:20) – Pentathlon donne/Peso (Gerevini)
Primo marzo, venerdì – sera
20.05 (19.05) – 1.500 metri donne, batterie – Aprile
20:41 (19:41) – Salto in alto donne (no italiane), finale
20.45 (19.45) – 60 m piani uomini, semifinali (eventualmente Ali e Ceccarelli)
21.10 (20:10) – 1.500 metri uomini, batterie (no italiani)
21.20 (20:20) – Getto del peso uomini, finale diretta – Fabbri e Weir
21.50 (20.50) – 400 m piani donne, semifinali (eventualmente Folorunso)
22:10 (21:10) – 400 m piani uomini (no italiani), semifinali
22:30 (21:30) – Pentathlon donne/800 metri (Gerevini)
22.45 (21.45) – 60 m piani uomini, finali (eventualmente Ali e Ceccarelli)
2 marzo, sabato – mattino
11.00 (10.00) – Salto in lungo uomini, finale diretta – Furlani
11.10 (10.10) – 60 m a ostacoli uomini, batterie – Simonelli
12.00 (11:00) – Eptathlon uomini/60 piani, batterie (no italiani)
12.20 (11:20) – 60 m piani donne, batterie – Dosso
13.10 (12.10) – 800 m donne, semifinali (eventualmente Coiro)
13.15 (12.15) – Eptathlon uomini/salto in lungo (no italiani)
13.30 (12.30) – 800 m uomini, semifinali (eventualmente Pernici, Tecuceanu)
14.35 (13.35) – Eptathlon uomini/getto del peso (no italiani)
2 marzo, sabato – sera
20.05 (19.05) – Salto con l’asta donne, finale diretta – Bruni
20.10 (19.10) – 60 m a ostacoli uomini, semifinali (eventualmente Simonelli)
20.30 (19.30) – Eptathlon uomini/salto in alto (no italiani)
20.40 (19:40) – Salto triplo uomini, finale diretta – Ihemeje
20.45 (19.45) – 60 m piani donne, semifinali (eventualmente Dosso)
21.15 (20.15) – 3.000 m donne, finale diretta – Cavalli
21.40 (20.40) – 3.000 m uomini, finale diretta – Arese e Riva
22.00 (21.00) – 400 m piani donne, finale (eventualmente Folorunso)
22.10 (21.10) – 400 m piani uomini, finale (no italiani)
22.30 (21.30) – 60 m a ostacoli uomini, finale (eventualmente Simonelli)
22.45 (21.45) – 60 m piani uomini, finale (eventualmente Dosso)
3 marzo, domenica – mattino
11.05 (10.05) – Eptathlon uomini/60 hs (no italiani)
11.18 (10.18) – Salto triplo donne, finale diretta (no italiane)
11.25 (10.25) – 60 m a ostacoli donne, batterie – Besana, Carmassi
12.10 (11.10) – Staffetta 4×400 uomini, batterie
12.15 (11.15) – Eptathlon uomini/Asta (no italiani)
12.38 (11.38) – Staffetta 4×400 uomini, batterie
12.50 (11.50) – Salto in alto uomini, finale diretta (no italiani)
3 marzo, domenica – sera
20.00 (19.00) – Salto con l’asta uomini, finale diretta (no italiani)
20:15 (19:15) – 11.00 (10.00) – Salto in lungo donne, finale diretta – Iapichino
20:40 (19:40) – 60 m a ostacoli donne, semifinali (eventualmente Besana, Carmassi)
21.15 (20.15) – Staffetta 4×400 uomini, finale
21.30 (20.30) – Staffetta 4×400 donne, finale
21.45 (20.45) – Eptathlon uomini/1.000 metri (no italiani)
22.00 (21.00) – 60 m a ostacoli donne, finale (eventualmente Besana, Carmassi)
22.10 (21.10) – 800 m uomini, finale (eventualmente Pernici, Tecuceanu)
22.20 (21.20) – 800 m donne, finale (eventualmente Coiro)
22.30 (21.30) – 1.500 metri uomini, finale (no italiani)
22.45 (21.45) – 1.500 metri donne, finale (eventualmente Aprile)