Ci crediamo. Crediamo che questa nostra iniziativa possa giocare un piccolo ruolo nel ridare a tanti
un nuovo alfabeto motorio.
Un’idea nata e provata nei parchi di Torino, dove il maratoneta manager Giuseppe Tamburino ha
trasformato in corridori persone che mai avrebbero pensato di diventare tali, esperienza poi tradotta
in pagine di Correre, che hanno creato voglia di far felici gli altri correndoci assieme. In tanti,
infatti, hanno scritto a Giuseppe per partecipare all’incontro-corso di una giornata per far parte del
gruppo di Running motivator che da quel giorno in poi agirà come un network.
Sabato 6 aprile, nella nostra sede in via Masaccio 12, a Milano, si terrà infatti il meeting di
fondazione dei Running Motivator. Poiché le domande sono tante e i posti a numero chiuso, vale
la pena ripetere qui la premessa già scritta nell’editoriale: non formiamo allenatori, perché non ci
compete, né personal trainer, ai quali questa attività non farà concorrenza, ma, al contrario, genererà
possibili, nuovi contatti.
Il running motivator si occuperà del primo passo: la trasformazione dello stile di vita da sedentario
a runner, ispirandosi a un codice etico, che lo descrive capace di ascoltare, non anteporre il proprio
ego, dedicarsi solo a una persona alla volta, trasmettere entusiasmo e non avere fine di lucro.
Info: gtmotivator@gmail.com, facebook: Giuseppe Tamburino