Impresa azzurra alla maratona di Siviglia con Crippa, Faniel e Meucci.
Yeman Crippa è il nuovo primatista italiano di maratona con uno strepitoso 2:06’06” siglato alla 39ª edizione della Maratón de Sevilla (precedente record: Iliass Aouani, 2:07’16”, Barcellona 2023).
Pochi chilometri dopo il via, Crippa si è assestato nel secondo gruppo ed è passato in 29’44” ai 10 km e 1:03’13” alla mezza maratona. Nella seconda parte di gara ha recuperato molte posizioni fino a raggiungere e staccare Eyob Faniel per tagliare poi il traguardo in quarta posizione in 2:06’06”.
Eyob Faniel aveva invece fin da subito cercato di rimanere a contatto con la testa della gara, con un passaggio davvero impegnativo alla mezza maratona: 1:01’49. Costretto a sganciarsi dalla testa dopo il micidiale allungo dell’etiope Deresa Geleta Ulfata (vincitore in 2:03’26”, record della corsa) e del francese Mohrad Admouni (secondo in 2:03’46”), Faniel ha tentato in più occasioni di ricucire il distacco dai due leader assieme all’israeliano di origine etiope Gashau Ayale, (terzo in 2:04’53”) passando in 1:28’06” ai 30 km. Dopo 1:40’ di gara il momento più difficile per il portacolori delle Fiamme Oro, che rimane da solo, in crisi, subisce il sorpasso di Crippa, ma conclude comunque all’ottavo posto in 2:07’09”, secondo miglior tempo italiano di sempre.
Personal best anche per Daniele Meucci, 12° in 2:07’49”.
Si è così aperta la caccia per un posto in squadra per la maratona maschile dei Giochi olimpici di Parigi 2024. Crippa e Faniel sembrano sicuri di aver staccato il ticket, ma prossimamente correranno Iliass Aouani, da oggi ex-primatista italiano con 2:07’16”, Yohanes Chiappinelli (p.b. 2:09’46”) ed è probabile che venga chiesta un’ulteriore prestazione anche a Neka Crippa, che a Valencia, il 3 dicembre scorso, aveva concluso la maratona in 2:07’35”.