Il tempio dell’atletica statunitense di Hayward Field ha regalato una memorabile edizione del Prefontaine Classic dedicato al leggendario Steve Prefontaine. Ancora una volta il mezzofondo è stato al centro dell’attenzione regalando la più grande gara di sempre dei 3000 siepi femminili. La non ancora ventenne Ruth Jebet del Barhein si è imposta allo sprint respingendo la rimonta della campionessa mondiale Hyvin Kyeng. Solo quattro centesimi di secondo hanno diviso le due atlete con Jebet prima con il record asiatico di 8’59”97 e Kyeng, seconda con il record africano di 9’00”01. Nella storia solo Gulnara Galkina ha corso più velocemente in occasione del record mondale stabilito alle Olimpiadi di Pechino 2008 con 8’58”81.
Emma Coburn ha realizzato l record statunitense con 9’10”76. Faith Kipyegon ha migliorato ancora una volta in questa stagione il record africano dei 1500 metri con 3’56”40 (42 centesimi più veloce rispetto a Shanghai) precedendo la campionessa mondiale juniores Dawit Seyaum, scesa a sua volta sotto i 4 minuti con 3’58”10). Asbel Kiprop ha vinto per la terza volta il Bowerman Mile in 3’51”54 precedendo in volata Abdelati Iguider (3’51”96). Boris Berian ha vinto gli 800 metri in 1’44”20 superando Ferguson Rotich (1’44”56) due mesi dopo il successo ai Mondiali indoor di Portland.
Muktar Edris ha vinto la seconda gara consecutiva in Diamond League dopo Shanghai stabilendo il miglior tempo dell’anno sui 5000 metri con 12’59”43 davanti a Geoffrey Kamworor, che ha migliorato il record personale di 12 secondi con 12’59”98. In un grande 10000 metri caratterizzato da cinque uomini sono scesi sotto i 27 minuti Mo Farah ha vinto in 26’53”71 battendo in volata negli ultimi 100 metri William Sitonik (26’54”66). Hellen Obiri si è aggiudicata i 5000 metri donne in 14’32”02 battendo con un grande ultimo giro Viola Kibiwot (14’35”05) e Vivian Cheruiyot (14’35”69).
Eugene ha regalato all’Italia il bel terzo posto di Alessia Trost nel salto in alto con 1.92 a pari merito con Kamila Lichwinko nella gara vinta da Chauntié Lowe con 1.95m.
Il Prefontaine Classic verrà ricordato soprattutto per l’impresa di Kendra Harrison, che fermando il cronometro in 12”24 ha sfiorato di soli centesimi di secondo il record mondiale dei 100 ostacoli detenuto da Yordanka Donkova. Gli altri risultati da incorniciare sono stati il successo di Tori Bowie sui 200 metri in 21”99 su Dafne Schippers (22”11), la vittoria di Justin Gatlin in 9”88 ventoso (+2.6 m/s) su Asafa Powell (9”94), il duello sui 400 metri vinto da Kirani James in 44”21 su Lashawn Merritt (44”39), l’ennesima affermazione di Omar McLeod sui 110 ostacoli in 13”06, il 10”81 di English Gardner sui 100 donne, il 17.76 di Christian Taylor nel triplo e il 5.81 di Renaud Lavillenie nell’asta.