Di nuovo grande soddisfazione per l’atletica italiana per la prestigiosa vittoria di Alessia Trost davanti alla campionessa europea outdoor spagnola Ruth Beitia (che si è fermata a quota 1.93) nel salto in alto femminile con la misura di 1.95m al meeting Reunion Internacional al Centro Deportivo Municipal di Madrid. La quasi ventitreenne allenata da Gianfranco Chessa ha collezionato così il terzo successo stagionale dopo quelli di Gand con 1.90 e di Glasgow con 1.93.
Alessia ha superato 1.81 alla prima, 1.86 alla seconda, 1.90 alla prima, 1.93 alla terza prima di volare oltre l’asticella a 1.95 al primo tentativo. Tenta poi senza successo tre prove a 1.97m. L’azzurra è salita al terzo posto delle liste mondiali dell’anno a 2 centimetri dalla lituana Airine Palsyte e della campionessa mondiale indoor Kamila Licwinko. In vista dei prossimi mondiali indoor di Portland dal 17 al 20 Marzo si tratta di un risultato che lascia ben sperare.
“L’1.93 non è stato affatto un buon salto. Gara dopo gara sto ritrovando le sensazioni di cui avevo bisogno. I riscontri che io e il mio allenatore stiamo avendo in allenamento sono molto positivi. Nei trentativi a 1.97 ho spinto fino in fondo con buone sensazioni. Il prossimo appuntamento è a Ancona per i Campionati Italiani Indoor dal 5 al 6 Marzo”, ha commentato Alessia Trost.
Il meeting della capitale spagnola ha fatto registrare altri buoni risultati italiani come il terzo posto di Giulia Pennella nei 60 ostacoli in 8”17, il terzo posto di Matteo Galvan nei 400 metri in 47”22 e il quinto dell’ottocentista trentina Irene Baldessari in 2’06”11.