Forte? No, fortissima. Molto probabilmente la migliore formazione azzurra sui 42 km e 195 che mai l’Italia abbia avuto. E’ la squadra di maratona femminile che ha il compito di portare a casa un risultato individuale e di squadra di gran livello, sabato mattina su di un tracciato assai difficile da ripetere quattro volte, con tanto di salite e discese spezzagambe. Il sestetto azzurro è così composto: Valeria Straneo, vicecampionessa mondiale di maratona, 38 anni, sposata con due figli (maschio e femmina 8 e 7 anni); Anna Carmela Incerti, campionessa europea in carica, 34 anni, sposata con una figlia di 15 mesi; Debora Toniolo, 37 anni, sposata con una figlia di 2 anni; Nadia Ejjafini, 36 anni, sposata con una figlia di 4 anni; Rosalba Console, 24 anni, sposata con una figlia di 6 anni, Emma Quaglia, 34 anni oggi, sesta agli ultimi mondiali del 2013, nubile, con fidanzato fisso, senza figli.
Un bel sestetto, non c’è che dire, hanno un’età abbastanza matura la media è di poco oltre i 35 anni e pesano mediamente poco oltre 46 kg, per un totale di 277 kg. in altre parole il peso di due piloni di una squadra di rugby. Le sei ragazze hanno lavorato sodo nel corso dell’anno, raduni collegiali, chilometri su chilometri, gare centellinate, pochi ingaggi, solo determinazione per arrivare a questo Europeo. Le sei fanciulle hanno corso mediamente circa 190 chilometri la settimana. Nessuna di loro si è azzardata a fare un conto totale, le maratonete sono parse serene, sorridenti con molta voglia di fare.
A Valeria Straneo è stato dato il compito di prendere in considerazione le avversarie e immediatamente la mamma di Alessandria che ha sconfitto la sferocitosi con asportazione della cistifellea e della milza nel 2008, ha subito indicato Anna Incerti, scatenando l’ilarità tra i presenti, oltre alla portoghese Augusto e la transalpina Danunay. “Sono tranquilla – ha dichiarato Valeria sfoggiando il suo proverbiale sorriso – le premesse di un buon risultato ci sono e tutte. Con le altre ragazze abbiamo visionato il percorso la scorsa primavera, sappiamo tutte che è difficoltoso, dovremo, stare molto calme nei primi due giri”.
Valeria sarà l’osservata speciale, specie dopo la stupenda gara dello scorso anno. Lo afferma anche Anna Incerti che ha immediatamente ribadito che la favorita è la sua compagna di squadra. Schermaglie verbali, molto simpatiche tra le due hanno dato la sensazione di una squadra assai unita (c’è anche la Coppa Europa a squadre).
Anna eValeria sono le nostre due punte, la siciliana torna alla maratona dopo oltre un anno. “Dopo Londra 2012, ho detto basta, divento mamma e poi mi rituffo in maratona”. Emma Quaglia dopo di Roma (marzo) ha dovuto mettere qualche pezza al suo motore, ora si dichiara soddisfatta. Qualche problema lo ha patito nel corso dell’anno Rosalba Console che ha avuto una stagione travagliata, mentre Nadia Ejjafini, marocchina di nascita, italiana per matrimonio ha ribadito di avere preso parte a ben quattro raduni.
Per ultima, la sorridente Debora Toniolo in cuor suo spera di ripetere la vittoria a squadre di 4 anni. Il sestetto ha il compito di riportare gioia e serenità nella nazionale che dopo il guaio di Greco ci pare molto abbacchiata. Particolare non indifferente: Console ha sposato il maratoneta Caimmi, Toniolo l’ex maratoneta Ruggiero, Incerti il mezzofondista Scaini. Di cosa parleranno la sera in casa?