Il miglior Yeman Crippa è emerso nella finale diretta dei 5.000 m: è rimasto sempre nel gruppo di testa e quando è cominciata la classica, micidiale progressione di Jakob Ingebrigtsen è stato l’ultimo ad abbandonare la scia del norvegese, impegnato fino agli ultimi 200 metri da Mohamed Katir.
«Oggi ho usato una tattica un po’ diversa: ho lanciato la gara all’inizio e la progressione nell’ultimo chilometro. A questo punto mi è più facile “metabolizzare” lo stop che mi ha tenuto lontano dai Mondiali di Eugene. Oggi volevo dare un bel segnale e capire bene la mia condizione, che dagli allenamenti risultava molto buona, in vista dei 10.000 m, dove garantisco che ci divertiremo di più.»
In finale anche Pietro Riva, 13° in 13’44”09. Anche per il piemontese di Alba, allenato da Stefano Baldini, l’appuntamento è per il 10.000 m. (domenica 21 agosto, ore 20)
5.000 m uomini
1. Jakob Ingebrigtsen (NOR), 13’21”13;
2. Mohamed Katir (ESP), 13’22”98;
3. Yemaneberhan Crippa, 13’24”83;
13. Pietro Riva, 13’34”09.