La speranza e la voglia di andare oltre sono state le sensazioni provate durante gli interventi degli ospiti alla presentazione alla stampa della 47° edizione della RomaOstia Half Marathon che si è svolta il 21 febbraio in Campidoglio.
A fare gli onori di casa è stata Laura Duchi, Presidente del Consiglio Direttivo G.S. Bancari Romani.
Laura Duchi in apertura ha voluto ringraziare il Comitato Organizzatore per l’incredibile lavoro fatto con due Roma Ostia tenutesi a distanza di meno di cinque mesi l’una dall’altra.
La mezza maratona più partecipata d’Italia è stata voluta in segno di continuità e ripresa il 17 ottobre 2021, un evento seppur contenuto nei numeri ma di forte impatto emotivo.
Una gara che ha inaugurato il nuovo tracciato con l’arrivo alla rotonda di Ostia. Apprezzato da tutti per la scenografia e per aver dato ancora di più il senso di una corsa verso il mare di Roma
Saranno 7500 gli atleti che potranno chiudere i 21km di strade, tanti quanti ne ha dichiarati iscritti Luciano Duchi nel suo intervento.
Ci eravamo fermati il 6 marzo 2020, a due giorni dalla partenza di quella che poi sarà ricordata come la Roma Ostia annullata per causa di forza maggiore.
Eravamo tutti in bilico, in un vuoto che avrebbe coinvolto l’intero paese perché dal 9 marzo, giorno in cui ci fermammo nel primo lockdown della storia, abbiamo smesso di correre per molto tempo.
Gli interventi degli ospiti convenuti nella sala Protomoteca del Campidoglio a partire da Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport e Turismo di Roma Capitale, la vicepresidente vicario del CONI Silvia Salis, la Presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli, il delegato allo Sport del Presidente della Regione Lazio, Roberto Tavani, si sono alternati esprimendo tutti il bisogno di esorcizzare il periodo alle spalle e vedere oltre, sperare in un rafforzamento della campagna vaccinale e riacquistare una libertà di vivere lo sport grazie a nuovi protocolli.
È stato bello sentire le parole di Andrea Trabuio, responsabile dei mass events di RCS Sports & Events, una voce importante nel panorama dei grandi eventi in Italia.
La storia della Maratona di Milano si lega indissolubilmente con la cronaca che in questi due anni abbiamo vissuto e avere la certezza di correre la Roma Ostia e il 3 aprile la maratona milanese è un vero segnale di ripartenza.
Bello l’intervento del presidente di FIDAL Lazio, Fabio Martelli il quale ha sottolineato dell’importanza di un appuntamento fondamentale per tutto il territorio e per il mondo della corsa nazionale – dice Martelli – questi eventi nazionali e internazionali non siano fini a loro stessi, ma abbiano sempre un occhio di riguardo all’attività giovanile, come fanno i Bancari Romani, come fa l’Appia Run e la We Run Rome
La RomaOstia Half Marathon, la corsa che da anni porta al mare migliaia di runners di tutto il paese, deve tanto a Luciano Duchi, inventore non solo della gara ma di un intero mondo podistico.
Un uomo che sa tutto del running italiano e internazionale e lo condivide ogni volta che ne ha occasione.
Non nascondo un piacere da scolaro nell’ascoltare Luciano. Anche durante la conferenza stampa ha snocciolato aneddoti e numeri, noi eravamo in ascolto, come davanti a un maestro saggio e paziente. Senza mai piaggeria, esaltazione del proprio lavoro ma solo il piacere di trasmettere le sue memorie, la cronaca di un lavoro che da un gruppo di amici di 47 anni fa è diventato il lavoro di una intera famiglia, che dal padre e una madre appassionati si è trasferito a una figlia che con professionalità lavora in simbiosi con il Comitato Organizzatore.
La RomaOstia Half Marathon è lo specchio del paese, di un gruppo di persone che si è messo in gioco, rischiando e comprendendo i cambiamenti del mercato. Una manifestazione che in quasi 50 anni ha cambiato il suo carattere, ha visto passare record, papi e governi, ma l’aspetto più importante sono state le generazioni di podisti che hanno corso e correranno ancora lungo l’unica strada che non porta a Roma.