Mondiali U20: Chepkoech vince i 3000 siepi

Mondiali U20: Chepkoech vince i 3000 siepi

21 Agosto, 2021
Foto Dan Verno/World Athletics

I risultati della terza giornata dei Campionati Mondiali under 20 in corso a Nairobi

Jackline Chepkoech ha vinto la finale dei 3000 siepi femminili stabilendo il primato personale con 9’27”40 nella terza giornata dei Campionati del mondo under 20 allo Stadio Kasarani di Nairobi. L’etiope Zerfe Wondemgegn si è aggiudicata la medaglia d’argento in 9’35”22 precedendo l’altra keniana Faith Cherotich (9’44”76). L’azzurrina Katja Pattis si è classificata al tredicesimo posto in 11’04”09.

L’etiope Ayal Dagnachew ha realizzato il miglior tempo delle due semifinali degli 800 metri femminili con 2’04’26”. L’azzurra Federica Pansini è stata eliminata con il settimo posto in semifinale in 2’08’83”. La svizzera del Canton Ticino Valentina Rosamilia si è qualificata per la finale grazie al secondo posto nella seconda semifinale in 2’07”23 ad un solo centesimo di secondo dalla spagnola Marina Martinez.

I keniani Amos Serem e Simon Kiprop Koech hanno vinto le loro batterie dei 3000 siepi correndo rispettivamente in 8’29”28 e 8’52”43. Tra i qualificati alla finale ci sono il favorito etiope Tadese Tekele (8’30”47), l’ugandese Leonard Chemutai (8’42”71) e l’eritreo Abel Yemane (8’51”21). Il bronzo europeo Cesare Caiani ha corso in testa nei primi tre giri prima che gli africani hanno preso il comando. Il diciassettenne azzurro ha tagliato il traguardo al decimo posto in 9’43”53 nella prima batteria. Massimiliano Berti ha ripetuto lo stesso piazzamento di Caiani nella seconda batteria in 9’42”39.

Matteo Oliveri ha realizzato il miglior piazzamento di giornata per i colori azzurri classificandosi al quinto posto nella finale diretta del salto con l’asta migliorando di cinque centimetri il suo primato personale con 5.20m. Oliveri ha condiviso lo stesso piazzamento con l’ucraino Nikita Strohayev. Il figlio d’arte bielorusso Matvei Volkov ha vinto la medaglia d’oro con 5.45. Il francese di origini italiane Anthony Ammirati ha commesso tre errori alla misura d’ingresso a 5.30m.

La veneziana Greta Brugnolo si è classificata al sesto posto nella finale del salto triplo femminile con la misura di 13.13m realizzata al primo tentativo. La svedese Maja Askag ha vinto la medaglia d’oro con 13.75m dopo aver dominato salto in lungo e salto triplo agli ultimi Europei Under 20 di Tallin.

Il genovese Davide Costa è enrato nei primi otto nella finale del lancio del martello maschile con 70.62m. Il ceco Jan Dolezalek ha vinto l’oro con 77.83m davanti al greco Orestis Ntosakis (77.78m) e al francese Jean Baptiste Bruxelle (77.70m).

La romana Benedetta Benedetti è entrata tra le prime otto nella finale del lancio del disco femminile con la misura di 47.49m realizzata al secondo tentativo. La russa Violetta Ignatyeva ha vinto la medaglia d’oro con la misura di 57.84m.

Rachele Mori (nipote d’arte del campione mondiale dei 400 ostacoli di Siviglia 1999 Fabrizio Mori) si è qualificata per la finale del lancio del martello con la misura di 60.62m realizzata al terzo tentativo. La livornese ha ottenuto la quinta misura tra le ammesse alla finale. La finlandese Sara Kosonen guida la classifica delle ammesse alla finale con 68.46m.

La lucchese Idea Pieroni e la veronese Rebecca Mihalescul hanno centrato la qualificazione per la finale del salto in alto superando la misura utile per l’ammissione alla quota di 1.78m.

Il bronzo europeo juniores dei 110 ostacoli Lorenzo Simonelli ha commesso l’errore di rialzarsi troppo presto terminando la sua batteria al quarto posto in 13”83 preceduto di un centesimo di secondo dall’ungherese Oliver Almasi, che ha passato il turno con 13”82. Passavano i primi tre e il tempo dell’ostacolista romano di origini tanzaniane non è bastato per passare il turno. Il fenomeno francese Sasha Zhoya ha battuto il primato del mondo con gli ostacoli da 1 metro della categoria con un formidabile 12”93 in semifinale con vento leggermente contrario di di -0.4 m/s. L’ostacolista nato da madre francese e padre dello Zimbabwe ha cancellato il precedente primato detenuto dal connazionale Wilhelm Belocian e dal giamaicano Damion Thomas con 12”99.

L’altro francese Erwan Konate ha trionfato nella finale del salto in lungo maschile stabilendo la migliore prestazione mondiale under 20 del salto in lungo con 8.12m. Il colombiano Jhon Andres Berrio ha vinto la medaglia d’argento con 7.97m (record nazionale under 29) battendo il giamaicano Kavian Kerr (7.90m primato personale).

Il piemontese Alessandro Sion ha chiuso la prima giornata del decathlon con uno score di 3700 punti. Sion si è piazzato terzo nel salto in alto 1.94m e settimo sui 400 metri con 52”04. Il belga Jente Hautteskeete è in testa dopo la prima giornata con 4381 punti davanti al ceco Frantisek Doubek (4173 punti) e allo spagnolo José San Pastor (3907 punti).

Le azzurre Veronica Besana e Giorgia Marcomin hanno corso la loro semifinale dei 100 ostacoli rispettivamente in 14”01 e in 14”26 ma non è bastato per andare in finale. La sorella d’arte Ditaji Kambundji e la giamaicana Ackera Nugent hanno realizzato lo stesso tempo di 13”02 e si giocheranno la medaglia d’oro in finale.

Elisa Visentin è stata eliminata dopo il quinto posto nella seconda semifinale dei 200 metri femminili nonostante un buon 23”81, che le ha permesso di migliorare il record personale di 18 centesimi di secondo. Alessandra Iezzi si è classificata sesta in 24”03 dopo aver corso la batteria mattutina in 23”99. La diciottenne Beatrice Masilingi (sesta nella finale olimpica di Tokyo sui 200 metri) ha realizzato il primato dei campionati in semifinale con l’eccellente tempo di 22”19. La nigeriana Favour Ofili e l’altra namibiana Christine Mboma (argento olimpico a Tokyo) hanno vinto le altre due semifinali correndo rispettivamente in 22”37 e 22”41.

Filippo Cappelletti si è migliorato classificandosi quinto nella semifinale dei 200 metri maschili con 21”08 dopo aver stabilito il record personale in batteria con 21”13. Il nigeriano Udoda Chudi Onwuzurike ha vinto la sua semifinale realizzando il miglior tempo con 20”13 con vento a favore di +2.3 m/s. Il neo campione mondiale under 20 dei 100 metri Letsile Tebogo si è imposto nell’altra semifinale migliorando il record personale con 20”31. Trsis Orogot ha stabilito il record ugandese under 20 con 20.37.

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