Domenica 2 aprile si corre la 46ª edizione della maratona della capitale francese. Quattro donne con personal best inferiori a 2:22’, cinque uomini che possono sostenere un passo da 2:05’.
Si torna a gareggiare in maratona sotto la Tour Eiffel: domenica 2 aprile è in programma la 46ª edizione della Schneider Electric Paris Marathon.
Donne da 2:20’
Nella starting list spicca il personal best dell’etiope Etagegne Woldu, 2:20’03” stabilito a Valencia 2022, ma non è da trascurare il curriculum, pur se “stagionato”, della keniana Helah Kiprop, che vanta un record personale di 2:21’27” (realizzato in occasione della vittoria alla maratona di Tokyo 2016) e una medaglia d’argento ai Mondiali di Pechino 2015 e prima ancora un terzo posto alla maratona di Berlino 2007.
Le altre due atlete accreditate di primati personali al di sotto delle 2:22’ sono l’etiope Yeshi Chekole (terza alla maratona di Siviglia 2022 con il record personale di 2:21’17”) e la keniana Ruth Chebitok (seconda alla maratona di Vienna 2022 in 2h21’03”).
La moldava Lilia Fisikovici é la migliore delle europee in gara con il record nazionale di 2:27’26” realizzato alla maratona di Londra 2017.
Uomini da 2:05’
Il miglior tempo tra gli iscritti è del trentaduenne etiope Guye Adola: personal best di 2:03’46” a Berlino 2017, quando giunse secondo nella scia del primatista del mondo, Eliud Kipchoge. Adola, poi, la maratona di Berlino l’ha vinta nel 2021 con 2:05’45” e ha un personale sulla mezza maratona di 59’06” realizzato a New Dehli nel 2014.
Gli altri atleti da seguire sono il keniano Elisha Rotich vincitore proprio a Parigi 2021 con 2:04’21”, Hillary Kipsambu, terzo nella stessa edizione in 2:04’44”, il ventitreenne etiope Adedelew Mamo, secondo a Siviglia 2022 in 2;05’12”, il ventiquattrenne marocchino Mohcin Outahla, vincitore a Doha 2023 in 2:06’49” e l’esordiente in maratona Abeje Ayana, personal best di 59’39” in mezza maratona a Poznan nel 2021.
I francesi al via
I migliori atleti francesi in gara sono Morhad Amdouni, primatista nazionale con il 2:05’22” realizzato proprio a Parigi 2021 e campione europeo sui 10.000 m a Berlino 2018, Yoann Kowal, campione europeo dei 3.000 a siepi a Zurigo 2014, e Mehdi Frère, accreditato di un personale di 2:08’55” (Valencia 2020).