La figlia d’arte Larissa Iapichino ha illuminato una splendida edizione dei Campionati Italiani allievi allo Stadio Raul Guidobaldi con il successo nel salto in lungo femminile impreziosito dal fantastico salto da 6.38m, con il quale ha demolito la migliore prestazione italiana al primo anno nella categoria allievi detenuta dal 2011 da Anastasia Angioi. La figlia della due volte campionessa mondiale outdoor Fiona May e del sei volte campione italiano del salto con l’asta Gianni Iapichino é arrivata a 17 centimetri dal record italiano under 18 di Maria Chiara Baccini. In questa stagione Larissa aveva già saltato 6.36m nel corso dell’ultima stagione indoor. A 15 anni mamma Fiona May (presente in tribuna al Raul Guidobaldi di Rieti) aveva saltato 6.22m.
Le gare erano indicative per la composizione della squadra azzurra che parteciperà ai prossimi Campionati Europei Under 18 di Gyor (5-8 Luglio).
Le gare di mezzofondo hanno rivelato il talento di Francesco Guerra, che ha realizzato la doppietta vincendo i 1500 metri in 4’00”63 e i 3000 metri in 8’30”85. La portacolori della Studentesca Rieti Milardi Livia Caldarini si é imposta sui 1500 metri in 4’38”25 e nella staffetta 4×400 in 3’51”90.
Samuele Siena ha migliorato il record personale di oltre quattro secondi con 6’04”30 sui 2000 siepi precedendo in volata Carmelo Cannizzaro (6’04”82). Record personale anche per Maddalena Pizzamano sui 2000 siepi femminili con 7’03”85.
Sophia Favalli e Andrea Sambruna hanno conquistato il successo negli 800 metri rispettivamente in 2’12”86 e in 1’57”58.
Il livornese Davide Finocchietti ha bissato il successo dell’anno scorso sui 10000 metri di marcia con 43’50”23.
La sarda Dalia Kaddari si é imposta nella finale dei 200 metri in 23”69 con vento contrario di -1.2 m/s precedendo la neo primatista italiana della distanza Chiara Gherardi (23”79). Rebecca Menchini (figlia dell’ex sprinter Marco Menchini) ha trionfato nella finale dei 100 metri in 11”85 dopo aver stabilito il quinto miglior tempo italiano di categoria nella batteria con 11”76.
Federico Guglielmi ha conquistato come da pronostico la finale dei 100 metri maschili in 10”90 nonostante un’infezione alla gola. Il sedicenne veneto della Biotekna Marcon ha già corso i 100 metri in 10”54 al Golden Gala di Roma e i 200 metri in 21”49 a Bressanone (terzo miglior tempo italiano di sempre al primo anno nella categoria allievi alle spalle di Filippo Tortu e Andrew Howe).
Veronica Besana ha migliorato il primato personale sui 100 ostacoli di tre centesimi di secondo con 13”43 consolidando il secondo posto nelle liste italiane under 18 di sempre alle spalle del primato nazionale di 13”30 di Desola Oki.
Il sedicenne romano Lorenzo Benati ha dominato i 400 metri in 47”51 realizzando la decima migliore prestazione italiana all-time e ha trascinato il team dell’Acquacetosa Roma al successo nella staffetta 4×400 in 3’21”51.
Simone Di Cerbo ha superato la misura di 5 metri nel salto con l’asta diventando il quarto italiano di sempre all’aperto.
Carmelo Musci ha stabilito la quarta migliore prestazione italiana all-time under 18 e il primato stagionale di categoria nel getto del peso con 20.02m.