Kelvin Kiptum vince la maratona di Chicago in 2:00’35”, primato del mondo, migliorando di 34” il precedente primato di Eliud Kipchoge, il 2:01’09” stabilito a Berlino nel 2022. L’olandese Sifan Hassan vince con la seconda prestazione femminile di tutti i tempi: 2:13’44”.
Arriva da Chicago il record del mondo uomini che avvicina ulteriormente il muro delle due ore in una gara ufficiale. Il keniano Kelvin Kiptum ha vinto la maratona di Chicago in 2:00’35”, cioè 34” meglio del primato mondiale fissato a Berlino nel 2022 (2:01’09”) da Eliud Kipchoge.
Il nuovo record è il risultato di una fuga a due cominciata subito dopo il quinto chilometro, quando Kelvin Kiptum e il connazionale Daniel Kibet Mateiko hanno impresso una netta accelerazione che li ha portati a passare al decimo chilometro già con 30 secondi di vantaggio sugli inseguitori.
Il vantaggio è andato incrementando e il passaggio alla mezza maratona è avvenuto per la coppia di testa in 1:00’48” e qui ha cominciato a farsi interessante il confronto con la tabella del primato del mondo di Kipchoge, che a Berlino 2022, in occasione, appunto, del record, era passato a metà gara in 59’50”.
Il micidiale negative split di Kelvin Kiptum
I due battistrada hanno proseguito al ritmo di 2’53”/km, mantenuto fin dalle prime battute della gara, e sono rimasti assieme fino al 33° chilometro, quando Kiptum ha impresso una micidiale accelerazione alla gara che lo ha portato a transitare al 35° chilometro con già 49 secondi di vantaggio sul diretto rivale alla vittoria (che nel frattempo aveva rallentato) e con uno svantaggio sulla tabella di Kipchoge a Berlino 2022 ridotto a soli 12 secondi, destinati a essere risucchiati nei successivi 5 km: al 40° Kiptum passa in 1:54’03” contro 1:54’53” del primato di Berlino.
Finisce con un risultato straordinario: 2:00’35”, praticamente senza lepri, firmato Kevin Kiptum.
Donne: Sifan Hassan 2:13’44
Non meno spettacolare la gara femminile: alla seconda maratona della carriera, dopo la vittoria della scorsa primavera a Londra, l’olandese Sifan Hassan taglia il traguardo in 2:13’44”, secondo miglior tempo di sempre dopo il primato mondiale di Tigist Assefa (2:11’53”, Berlino, 24 settembre scorso). Tempo che rappresenta anche il record europeo femminile (precedente: il “mitico” 2:15’25” di Paula Radcliffe, che fu record mondiale per 16 anni, dal 2003 al 2019). Secondo posto per Ruth Chepngetich (2:15’37”) e terzo per Megertu Alemu (2:17’09”).