Jakob Ingebrigtsen batte il record europeo dei 2000 metri agli Impossible Games di Oslo

Jakob Ingebrigtsen batte il record europeo dei 2000 metri agli Impossible Games di Oslo

12 Giugno, 2020
Jakob Ingebrigtsen (Foto: Giancarlo Colombo)
Grandi emozioni agli Impossible Games di Oslo. Jakob Ingebrigtsen segna il record europeo sui 2000 m in 4’50”01 davanti ai fratelli maggiori Henrik e Filip. Karsten Warholm batte il record del mondo sulla distanza spuria dei 300 ostacoli.

Il campione europeo dei 1500 e dei 5000 metri Jakob Ingebrigtsen ha battuto il primato europeo dei 2000 metri di Steve Cram correndo la distanza in 4’50”01 davanti ai fratelli maggiori Henrik (4’53”72) e Filip (4’56”91) nella serata degli Impossible Games di Oslo nel mitico Bislett Stadium senza pubblico. Jakob ha trascinato il Team Ingebrigten alla vittoria sul Team Cheruyot che gareggiava in altura e sotto la pioggia sulla pista di Nairobi. 

Timothy Cheruiyot è stato il migliore del Team keniano in 5’03”05 precedendo l’iridato di Londra 2017 Elijah Manangoi (5’18”63).   

Prima di correre i 2000 metri Filip Ingebrigtsen ha battuto il primato norvegese dei 1000 metri con 2’16”46 superando il precedente limite nazionale detenuto dal connazionale Vebjorn Rodal (campione olimpico sugli 800 metri ad Atlanta 1996). 

Karoline Bjerkelj Grovdal ha mancato l’attacco solitario al primato norvegese della grande Grete Waitz ma ha fermato il cronometro in un ottimo 8’37”58. 

La campionessa olimpica e mondiale e plurivincitrice della Coppa del Mondo di sci di fondo Therese Johaug ha battuto il primato personale sui 10000 metri in 32’20”86. 

L’ex primatista europeo di maratona Sondre Norstad Moen ha migliorato il record europeo dei 25 km del tedesco Stephane Franke fermando il cronometro in 1h12’46. Franke aveva corso la distanza in 1h13’57” a Walnut nel 1999. 

Gli Impossible Games hanno sperimentato la Wavelight, la tecnologia innovativa di illuminazione montata sul binario interno della pista e impostata ad un ritmo assegnato per aiutare i mezzofondisti a raggiungere il loro obiettivo cronometrico. Si chiama Wavelight perché il movimento delle luci assomiglia alla Ola dei tifosi che si vede negli stadi. 

La stella norvegese Karsten Warholm (due volte campione del mondo dei 400 ostacoli a Londra 2017 e Doha 2019 e primatista europeo lo scorso anno a Zurigo con 46”92) ha battuto il record del mondo sulla distanza spuria dei 300 ostacoli detenuto da Chris Rawlinson fermando il cronometro in un eccellente 33”78. 

Armand “Mondo” Duplantis ha vinto la sfida a distanza di salto con l’asta con l’amico Renaud Lavillenie. Duplantis ha saltato 5.86m al Bislett Stadium prima di sbagliare tre prove a 6.01m. Lavillenie aveva saltato la misura di 5.81m Martedì nel suo giardino di casa vicino a Clermont Ferrand. Duplantis e Lavillenie avevano terminato in parità nella sfida dei giardini disputata un mese fa nel periodo del lockdown. 

Il campione del mondo Daniel Stahl ha vinto la sfida tutta svedese del lancio del disco con 65.92m precedendo il connazionale Simon Petterson (65.54m). Il norvegese Marcus Thomsen ha vinto il getto del peso maschile con 21.03m precedendo lo svedese Wictor Petterson (20.94m). 

Successi per le atlete di casa per Line Kloster sui 200 ostacoli in 26”11 davanti alle finlandesi Nooralotta Neziri (26”65) e Annimari Korte (26”70) e per Hedda Hynne sui 600 metri in 1’29”06 davanti alla svizzera Selina Buchel (1’30”10). 

La danese Sara Slott Petersen si è aggiudicata i 300 ostacoli in 39”42 davanti alla primatista norvegese Amalie Iuel (39”44) e alla svizzera Lea Sprunger (39”86). 

Karsten Warholm e Jakob Ingebrigtsen hanno regalato i risultati più importanti agli Impossible Games di Oslo, meeting esibizione della Wanda Diamond League. Gli organizzatori dei Bislett Games hanno svolto un ottimo lavoro per allestire un meeting innovativo rendendo possibile l’impossibile ai tempi della pandemia da coronavirus. 

Il due volte campione mondiale e primatista europeo dei 400 ostacoli Karsten Warholm ha battuto il primato mondiale sui 300 ostacoli fermando il cronometro in 33”78 migliorando il precedente primato detenuto dal britannico Chris Rawlinson dal 2002 con 34”48. Warholm ha fatto meglio del suo precedente personale di 34”26 stabilito in una gara indoor a Tampere. Il norvegese stabilì il primato europeo sui 400 ostacoli nella passata edizione dei Bislett Games con 47”33. 

Parola ai protagonisti

“Sono abituato a gareggiare contro me stesso in allenamento. E’ meglio correre senza avversari piuttosto che niente”, ha dichiarato Warholm. 

Armand “Mondo” Duplantis ha vinto la sfida a distanza del salto con l’asta con Renaud Lavillenie superando 5.86m al terzo tentativo dopo aver valicato l’asticella alla misura di 5.81m alla prima prova. Lavillenie ha superato la misura di 5.81m con rincorsa ridotta alla prima prova sulla pedana del suo giardino di casa vicino a Clermont Ferrand prima di commettere tre errori a 5.86m. Duplantis ha successivamente sbagliato tre tentativi alla quota di 6.01m. 

“Volevo saltare una misura migliore ma sapevo di non essere nella migliore forma della mia vita. Sono arrugginito”, ha dichiarato Duplantis. 

Filip Ingebrigtsen ha migliorato il primato norvegese dei 1000 metri detenuto dal campione olimpico degli 800 metri di Atlanta 1996 Vebjorn Rodal fermando il cronometro in 2’16”48. Lord Sebastian Coe detiene ancora il primato del meeting con 2’12”18 dal lontano 1981. 

“E’ la conferma che il lavoro che ho fatto l’anno scorso ha dato i suoi frutti”, ha dichiarato Filip Ingebrigtsen. 

Il campione del mondo del lancio del lancio del disco Daniel Stahl ha vinto la gara tutta scandinava con 65.92m superando l’altro svedese Simon Petterson (64.54m) e il norvegese Ole Stunes Isene (61.85m).

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