Eugene 2022 chiude con due record del mondo

Eugene 2022 chiude con due record del mondo

25 Luglio, 2022
Foto: Francesca Grana

Dopo la mattina contrassegnata dall’oro del nostro Massimo Stano (marcia 35 km), l’ultimo pomeriggio di gare all’Hayward Field si è trasformato in uno show. Due i record mondiali: Duplantis nell’asta (6,21 m) e Tobi Amusan nei 100 a ostacoli donne (12”12). 

Fuochi d’artificio nell’ultima giornata dei Campionati mondiali di Eugene 2022: i big non deludono. Prima di fare le valigie e riprendere la via della Diamond League e (non per tutti) degli Europei di Monaco di Baviera, il mondo dell’atletica lascia in dono al “tempio” Hayward Field due record del mondo, uno atteso, uno a sorpresa: quello “atteso” arriva nella pedana dell’asta, dove le scommesse non erano su “chi vince”, ma su “a che misura arriverà Armand Duplantis”. La risposta è il record del mondo: 6,21 metri, ed è un caro ricordo aver visto nascere questo fenomeno agli Europei Under 20 di Grosseto 2017, quasi esattamente cinque anni fa (20-23 luglio 2017).

Il record in qualche modo “a sorpresa” arriva invece dalle barriere alte femminili: nella semifinale dei 100 a ostacoli, la nigeriana Tobi Amusan (quarta sia ai Giochi di Tokyo sia nel Mondiale di Doha 2019) trova il suo “giorno dei giorni” e taglia il traguardo in 12”12 (vento +0.9, precedente: 12”20, Kendra Harrison, USA, 22 luglio 2016, Londra). In finale la Amusan corre addirittura in 12”06, ma il vento è superiore al limite consentito di 2 metri al secondo e si deve “accontentare” di vincere il Mondiale. 

Parata di big all’Hayward Field

Il mezzofondo ha proposto la rivincita di Jacob Ingebrigtsen nei 5.000 metri e la vittoria più sudata del previsto di Athing Mu, che negli 800 metri ha concluso con il miglior crono mondiale 2022 (1’56”38), ma con solo 8 centesimi di vantaggio sulla britannica Hodgkinson, al termine di un’estenuante volata.

Due gli atleti che nell’ultima giornata hanno confermato l’oro olimpico col titolo mondiale: la tedesca Malaika Mihambo, prima nel lungo con 7,12 m (vento +1.0) e il nostro Massimo Stano, re della 35 km di marcia.

La finale della 4×400 donne vede l’Italia settima con un 3’26”45, terzo tempo italiano di sempre (3:25”16 il record nazionale, a Rio 2016) e miglior crono azzurro nei Mondiali. L’oro va agli Stati Uniti grazie anche a un’altra superba prova di Sydney McLaughlin (oro e record mondiale dei 400 a ostacoli), alla quale il cronometraggio ufficiale attribuisce una frazione da 47”91.

Le finali della decima e ultima giornata

800 m donne 

1. Athing Mu (USA), 1’56”30;
2. Keely Hodgkinson (GBR), 1’56”38;
3. Mary Moraa (KEN), 1’56”71;

5.000 m uomini 

1. Jakob Ingebrigtsen (NOR), 13’09”24;
2. Jacob Krop (KEN), 13’09”98;
3. Oscar Chelimo (UGA), 13’10”20;

100 m a ostacoli donne 

1. Tobi Amusan (NGR), 12”06;
2. Britany Anderson (JAM), 12”23;
3. Jasmine Camacgo-Quinn (PUR), 12”23;

Lungo donne 

1. Malaika Mihambo (GER), 7,12 m (vento +1 m);
2. Ese Brume (NGR), 7,02 m (+1,1 m);
3. Leticia Oro Melo (BRA), 6,89 m (+1,1 m);

Asta uomini 

1. Armand Duplantis (SWE), 6,21 m (record del mondo);
2. Christopher Nilsen (USA), 5,94 m;
3. Ernest John Obiena (PHI), 5,94 m;

Decathlon uomini 

1. Kevin Mayer (FRA), 8.816 punti;
2. Pierge Lepage (CAN), 8.701 p.;
3. Zachary Zimiek (USA), 8.676 m;

4×400 m uomini

1. USA (Godwin, Norman, Deadmon, Allison), 2’56”17;
2. JAM (Bloomfield, Allen, Powell, Taylor), 2’58”58;
3. BEL (D.Borlée, Watrin, Doom, K.Borlée), 2’58”72;

4×400 m donne

1. USA (Diggs, Steiner, Wilson, Mclaughlin), 3’17”79;
2. JAM (Mcleod, Russell, Mcpherson, Young), 3’20”74;
3. GBR (Ohuruogu, Yeargin, Knight, Nielsen), 3’22”64;

Gli azzurri in gara

4×400 m donne / finale

7. Italia (Polinari, Folorunso, Troiani, Mangione), 3’26”45;

Articoli correlati

Mondiali indoor: Tecuceanu quarto, Iapichino settima

04 Marzo, 2024

Larissa Iapichino finisce settima a nove centimetri dal podio (6,69 m al quinto salto) al termine di una gara condizionata dai crampi. Catalin Tecuceanu chiude la finale degli 800 metri al quarto posto in 1’46”39. Semifinale da dimenticare per Giada Carmassi, che in batteria aveva ottenuto il primato personale con 8”03. Bilancio: l’Italia è sedicesima […]

Mondiali indoor: bronzo di Fabbri nel getto del peso

02 Marzo, 2024

Arriva la prima medaglia per l’Italia ai Campionati mondiali indoor di Glasgow: Leonardo Fabbri nel getto del peso è terzo con 21,96 metri. Magnifica Sveva Gerevini nel pentathlon: quarta col record italiano e il miglior piazzamento mondiale nella storia azzurra delle prove multiple. I crampi frenano Chituru Ali nella finale dei 60 piani (ottavo). Nelle […]

800 metri indoor: è record italiano per Tecuceanu

23 Febbraio, 2024

A Madrid Catalin Tecuceanu vince gli 800 metri in 1’45”00 migliorando lo storico record di Giuseppe D’Urso (1’45’44 / 1993), che resisteva da 31 anni. Buone anche la parallela prova di Eloisa Coiro, che chiude gli 800 in seconda posizione in 2’01”50 (primato personale indoor), e di Ludovica Cavalli, terza italiana di sempre nei 1.500 […]