Pochi giorni alla quarantasettesima Boclassic di Bolzano. Riflettori puntati sull’etiope Muktar Edris già vincitore nel 2014, 2016 e 2017 e sulla keniana Margaret Kipkemboi Chelimo. Tra gli azzurri al via Eyob Faniel, Yeman Crippa e fra le donne Nadia Battocletti
Muktar Edris è l’uomo da battere nella quarantasettesima edizione della Boclassic di Bolzano, che torna quest’anno nella centralissima Piazza Walther. Edris ha vinto tre edizioni della classica della corsa su strada altoatesina nel 2014, 2016 e 2017 e si è laureato campione del mondo dei 5000 metri due volte di fila a Londra nel 2017 e a Doha nel 2019. Nel corso di quest’anno Edris ha corso i 3000 metri al meeting di Szekesfehrvar in 7’30”96, ha stabilito il record personale sulla mezza maratona con 58’40” a Valencia e ha vinto il Giro al Sas di Trento.
Eyob Faniel torna a Bolzano con l’obiettivo di bissare la splendida vittoria di due anni fa quando divenne il primo italiano ad imporsi a Bolzano dal 1988 quando si impose Salvatore Antibo. Dopo il successo a Bolzano Faniel ha stabilito il primato italiano di maratona correndo in 2h07’19” a Siviglia e di recente si è classificato terzo alla Maratona di New York dello scorso 7 Novembre. Un atleta europeo non saliva sul podio nella gara della Big Apple da 22 anni. In un 2021 da incorniciare l’atleta veneto di origini eritree ha stabilito il record italiano sulla mezza maratona con 1h00’07” ad Ampugnano.

Yeman Crippa è sempre stato uno dei beniamini del pubblico bolzanino e si è classificato nella top 10 nelle precedenti quattro edizioni della Boclassic sulla distanza dei 10 km. L’atleta trentino ha battuto il primato italiano sui 5 km con 13’20” nell’edizione dello scorso anno disputata al Safety Park di Vadena. In questa stagione Crippa ha realizzato il record italiano sui 3000 metri con 7’37”90 nella tappa della Diamond League di Gateshead aggiungendo quest’impresa al suo palmares che comprende anche i record nazionali sui 10000 metri e sui 5000 metri. L’atleta allenato da Massimo Pegoretti cercherà di riscattare la delusione per il ritiro durante l’ultimo giro agli Europei di cross di Fingal-Dublino per un problema fisico.
Gara femminile
La keniana Margaret Kipkemboi Chelimo insegue la tripletta dopo i successi nelle ultime due edizioni della Boclassic nel 2019 sui 5 km e nel 2020 sui 10 km.
Kipkemboi ha vinto l’argento sui 5000 metri ai Mondiali di Doha 2019 e detiene il primato della Boclassic con 15’30” alla pari con Agnes Tirop, che si impose a Bolzano nel 2016 e nel 2017. La Boclassic sarà l’occasione per ricordare Tirop, che è stata uccisa in circostanze tragiche nello scorso Ottobre.

Nadia Battocletti proverà a concludere al meglio una stagione da favola nella quale ha vinto i titoli europei sui 5000 metri a Tallin e di cross a Fingal Dublino e si è classificata settima alle Olimpiadi di Tokyo in 14’46”29 diventando la seconda italiana di sempre sui 5000m dopo la primatista nazionale Roberta Brunet.