Grande impresa del quattrocentista azzurro Davide Re, che ha migliorato il record italiano dei 400 metri fermando il cronometro in 45”01 al meeting svizzero di Ginevra. Re ha preceduto nettamente l’olandese Liemarvin Bonevacia (45”71), atleta in grado di salire sul podio agli Europei outdoor di Amsterdam 2016 e agli Europei Indoor di Belgrado 2017.
L’atleta nato ad Imperia allenato dalla coach reatina Maria Chiara Milardi ha strappato il primato nazionale al compagno di allenamenti Matteo Galvan, che fermò il cronometro in 45”12 ai Campionati Italiani di Rieti del 2016.
Il record italiano fu detenuto in passato da grandi nomi dell’atletica italiana come Mario Lanzi, Sergio Ottolina, Marcello Fiasconaro, Mauro Zuliani e Andrea Barberi.
Davide Re è salito al primo posto delle liste europee dell’anno e ha centrato lo standard di qualificazione per i Mondiali di Doha.
La pista di Ginevra ha portato ancora una volta fortuna a Re, che ha migliorato il suo personale per la terza edizione consecutiva dopo aver corso in 45”79 nel 2017 e in 45”31 nel 2018.
L’anno scorso l’ex maestro di sci e attualmente studente universitario di medicina ha vinto i Giochi del Mediterraneo a Tarragona in Spagna in 45”26.
“Ci speravo tanto. Questo record era nel mirino già nella passata stagione, ma oggi era la prima volta che non ci pensavo. Al traguardo ho provato molto stupore. Non ci credevo. Le prime due gare stagionali a Rieti e a Hengelo erano andate meno bene del previsto. A Ginevra ho realizzato il mio terzo personale di fila. Mi trovo bene su questa pista. E’ molto reattiva. Non sono sceso sotto i 45 secondi ma è quasi meglio così. Potrà essere questo l’obiettivo delle prossime gare. Altrimenti avrei potuto correre il rischio di sentirmi appagato”, ha dichiarato Davide Re.