La residenza reale di Holyrood Park ha fatto da splendida cornice al cross di Edimburgo, tappa scozzese del circuito IAAF dei Permit Meetings della corsa campestre. Il programma prevedeva la gara di cross corto internazionale di 4 km (vinta a sorpresa dallo statunitense Heath) e il tradizionale triangolare internazionale tra Europa, Gran Bretagna e Stati Uniti, nella cui prova Juniores il trentino di origini etiopi è stato protagonista di una coraggiosa prova al comando
Lo statunitense Garry Heath ha vinto a sorpresa l’atteso cross corto internazionale di 4 km di Edimburgo sull’affascinante percorso nei pressi della residenza reale di Holyrood Park. In pochi avrebbero scommesso sulla vittoria dello statunitense soprattutto perché la gara era stata annunciata come una sfida tra il campione olimpico dei 5.000 e dei 10.000 m di Pechino 2008 e undici volte campione del mondo di cross, Kenenisa Bekele, e il due volte iridato dei 1,500 m, Asbel Kiprop, già vincitore a Edimburgo nel 2012 e secondo nel 2011.
Heath ha vinto allo sprint nell’ultimo giro superando Kiprop che ha poi tagliato il traguardo in terza posizione . Il campione keniano, pur avendo vinto il titolo mondiale juniores di cross nel 2007 e il cross di Edimburgo nel 2012, non è un vero specialista della corsa campestre, soprattutto su un percorso molto impegnativo e ricco di saliscendi come quello di Edimburgo.
La gara si é decisa a 800 metri dalla fine quando Kiprop si trovava in testa insieme a Heath e al campione mondiale allievi dei 2.000 siepi, Meresa Kahsay dell’Etiopia. Bekele,a quel punto, era staccato di 15 metri, ormai tagliato fuori dalla vittoria.
Heath ha piazzato l’attacco decisivo a 200 metri dalla fine e gli avversari non sono riusciti a rispondere. Heath ha tagliato il traguardo in 11”51 precedendo di un secondo Kahsay e e di sette secondi Kiprop. James Magut ha concluso in quarta posizione in 12’00” con due secondi di vantaggio su Bekele.
“Ho lanciato il mio attacco sperando che nessuno riuscisse a superarmi. E’ la vittoria più significativa della mia carriera. E’ un grande inizio per la mia stagione e questo successo mi dà fiducia per le prossime gare. Punto a qualificarmi per i Mondiali Indoor di Sopot”, ha dichiarato Heath.
Kiprop, coinvolto in un incidente stradale, non era deluso dopo il terzo posto. “Era la prima gara della stagione e per questo il terzo posto non é un cattivo risultato. Non ho subito ferite nell’incidente e potuto riprendere gli allenamenti”.
Bekele, tre volte vincitore a Edimburgo dal 2006 al 2008, si presentava alla gara scozzese con il desiderio di riscattare il quarto posto del 2011 e l’undicesimo posto nel 2012. La distanza dei 4 km era troppo breve per il campione etiope che ha affrontato il cross scozzese nel pieno della preparazione per la prossima maratona di Parigi del 6 Aprile, dove debutterà sulla distanza dei 42 km. “Sto lavorando sulle distanze lunghe e sto correndo 240 km a settimana in vista di Parigi. Oggi mancava la velocità perché non ho svolto allenamenti sulle distanze più brevi. Ho preferito la maratona di Parigi a quella di Londra perché ho bisogno di fare esperienza su questa distanza e la gara francese si adatta meglio alle mie esigenze. Devo imparare ancora a gestire il mio ritmo su questa distanza. Amo molto correre a Parigi perché in questa città ho vinto il primo dei miei titoli mondiali nel 2003”, ha detto Bekele.
Triangolare Europa-Gran Bretagna- Stati Uniti – La grinta di Yema Crippa
Seniores uomini – L’ottima giornata del cross statunitense è stata completata dalla vittoria del ventitreenne Chris Derrick sulla distanza degli 8 km. Derrick è campione statunitense di cross e si è classificato al decimo posto ai Mondiali di Cross 2013. Ha preso il comando a metà gara seguito una ventina di metri più dietro dal britannico Andy Vernon, terzo agli Europei di cross di Belgrado dello scorso dicembre e dal belga Bashir Abdi, che non sono riusciti a ridurre lo svantaggio nella seconda metà gara. Derrick ha tagliato il traguardo in 24’11” davanti a Vernon (24’21”) e a Bashir (24’27”). Lo spagnolo di origini etiopi Alemayehu Bezabeh, laureatosi campione europeo a Belgrado per la seconda volta, non è andato oltre il nono posto in 24’48”.
Seniores donne – Grande vittoria per la britannica Gemma Steel, vice campionessa europea di cross il mese scorso a Belgrado. La beniamina di casa ha dominato la gara prendendo il largo a 2 km dalla fine insieme alla connazionale Emelia Gorecka, campionessa europea juniores di cross a Belgrado e medaglia d’oro sui 3.000 m agli Europei Juniores di Rieti 2013. Il duo di testa ha staccato di tre secondi Fionnuala Britton e la britannica Charlotte Purdue. Nell’ultimo giro Steel ha preso il largo staccando Gorecka. Steel ha tagliato il traguardo in 20’35”.
L’irlandese Fionnuala Britton, due volte campionessa europea di cross nel 2011 e nel 2012 e prima classificata nelle ultime due edizioni del cross di Edimburgo, ha superato nel finale Gorecka conquistando il secondo posto in 20’44”. Gorecka ha difeso il terzo posto in 20’51” precedendo la francese Sophie Duarte, campionessa europea di cross a Belgrado.
Juniores Uomini – Eccellente gara del trentino di origini etiopi Yemaneberhan Crippa che ha rappresentato con successo il team europeo classificandosi secondo nella gara juniores maschile valida per il triangolare a squadre tra Europa, Gran Bretagna e Stati Uniti. Il diciassettenne portacolori dell’Atletica Valsugana Trentino allenato dall’ex specialista dei 1.500 m Massimo Pegoretti, ha preso la testa da metà gara accumulando circa una trentina di metri sul gruppetto degli inseguitori. Il vantaggio sembrava inattaccabile, ma nel finale Yema ha dovuto subire la rimonta del francese Alexis Miellet, che lo ha rimontato nell’ultimo giro prima di superarlo in volata tagliando il traguardo in 19’07” con sette secondi di vantaggio sull’azzurrino, sesto ai Mondiali allievi di Donetzk 2013 con il record italiano allievi dei 1.500 m di 3’45”02 (strappato al compianto Cosimo Caliandro) e settimo nella gara juniores agli ultimi Campionati Europei Juniores di Cross di Belgrado. Yema, strappato alla famiglia etiope dalla sanguinosa guerra civile, vive insieme ai nove figli adottivi di Roberto e Lucia Crippa a Montagne, località del Trentino vicina a Tione. E’ fratello di Nekagenet, iridato juniores della corsa in montagna nel 2013.
Juniores Donne – Nella rappresentativa giovanile del Vecchio Continente era presente anche l’altra azzurrina e portacolori del Cus Pavia, Angelica Olmo, che ha tagliato il traguardo in sedicesima posizione in 15’08” in una gara monopolizzata dalle atlete di casa. Il successo è andato alla britannica Bobby Clay in 13’59” con quattro secondi di vantaggio sulla sorella Alex Clay. Terzo posto per l’altra britannica, Lydia Turner, in 1410”.
Il successo nella classifica del triangolare che teneva conto di tutte e quattro le categorie è andato ai padroni di casa della Gran Bretagna con 159 punti davanti all’Europa (172 punti) e agli Stati Uniti (203 punti).
