La Raiffeisen Arena di Bressanone ha ospitato una splendida edizione dei Campionati Italiani assoluti che hanno regalato soprattutto il 2.33m di Stefano Sottile nel salto in alto (migliore prestazione mondiale dell’anno) e tanti acuti tecnici nonostante la pioggia e la temperatura fresca. L’edizione numero 109 degli Assoluti verrà ricordata per le vittorie dei giovani. Il mezzofondo in particolare ha fatto registrare la splendida doppietta di Marta Zenoni, che ha vinto i 1500m in 4’30”83 davanti a Elena Bellò (4’31”55) e i 5000 metri con 15’52”89 al termine di un fantastico testa a testa con la campionessa italiana di cross Francesca Tommasi (15’57”19).
Le Fiamme Azzurre hanno centrato la doppietta vincendo entrambi i titoli degli 800 metri con la millennial Eloisa Coiro e il campione italiano under 20 Simone Barontini. Coiro, quarta nella finale europea under 20 a Boras settimana scorsa, ha battuto in volata Eleonora Vandi per 14 centesimi di secondo in 2’05”83. Barontini si è aggiudicato un vero e proprio spareggio per la maglia azzurra di Coppa Europa di Bydgoszcz vincendo gli 800 metri in 1’47”89 davanti a Enrico Riccobon (1’48”44).
Matteo Spanu ha vinto il titolo italiano dei 1500 metri in modo inaspettato in 3’45”09 battendo in volata i favoriti Pietro Arese (3’45”65) e Yassin Bouih (3’45”85).
Un altro risultato sorprendente è arrivato dai 3000 siepi maschili dove Ahmed Abdelwahed ha conquistato il titolo italiano in 8’31”56 precedendo Osama Zoghlami (8’35”25) e Yohanes Chiappinelli (8’41”73).
La finalista europea dei 3000 siepi Isabel Mattuzzi ha bissato il successo dell’anno scorso in 10’10”66 davanti a Laura Dalla Montà (10’14”27) e Silvia Oggioni (10’15”26).
Marouan Razine ha confermato il titolo italiano dei 5000 metri in 14’05”09 precedendo Lorenzo Dini (14’05”81) e Pietro Riva (14’06”44).
Sottile vola a 2.33m
La copertina degli Assoluti di Bressanone spetta al saltatore in alto Stefano Sottile, che ha eguagliato la migliore prestazione mondiale dell’anno nel salto in alto detenuta da Ilya Ivanyuk e Mikhail Akimenko valicando l’asticella alla misura di 2.33m al terzo tentativo. Il saltatore di Borgosesia ha migliorato il record italiano under 23 realizzato nel 2012 da Gianmarco Tamberi con 2.31m sulla stessa pedana in occasione degli Assoluti di Bressanone nel 2012. Nella storia del salto in alto italiano Sottile è diventato il quinto italiano di sempre a superare almeno una volta 2.33 dopo Gianmarco Tamberi, Marco Fassinotti, Marcello Benvenuti e Silvano Chesani.
Secondo titolo italiano consecutivo di Jacobs
Marcell Lamont Jacobs ha conquistato il secondo titolo italiano di fila sui 100 metri fermando il cronometro in 10”10 in condizioni climatiche non ideali per lo sprint dopo aver corso la semifinale in 10”15. Jacobs è attualmente quarto nelle liste europee dell’anno dopo i britannici Zharnel Hughes (9”95), Reece Prescod (9”97) e il francese Jimmy Vicaut (10”02)
Bogliolo si conferma sotto i 13 secondi
Luminosa Bogliolo ha bissato il titolo italiano di Pescara dell’anno scorso sui 100 ostacoli in 12”85 confermando la sua regolarità con il quinto crono stagionale al di sotto dei 13 secondi.
Il vento contrario di -2.4 m/s ha frenato Hassane Fofana, vincitore del quinto titolo italiano assoluto sui 110 ostacoli in 13”71.
Decimo titolo italiano di Galvan
L’ex primatista italiano dei 400 metri Matteo Galvan ha conquistato il decimo titolo italiano sul giro di pista con 45”59. L’italo americana Giancarla Trevisan ha trionfato per la prima volta in un campionato italiano assoluto sui 400 metri in 52”61 precedendo Maria Benedicta Chigbolu (53”01). Antonio Infantino e Gloria Hooper hanno vinto i 200 metri in 20”84 e 23”56. La giovane Zaynab Dosso ha vinto il primo titolo italiano assoluto sui 100 metri femminili in 11”47 battendo la campionessa in carica Johanelis Herrera.
Folorunso vince il duello spalla a spalla con Olivieri
La due volte vincitrice delle Universiadi di Napoli Ayomide Folorunso si è aggiudicata un fantastico testa a testa sui 400 ostacoli con la vice campionessa degli Europei Under 23 Linda Olivieri per un decimo di secondo in 56”40. Il vice campione europeo under 20 di Grosseto 2017 Alessandro Sibilio ha vinto il primo titolo italiano sui 400 ostacoli in 50”85 battendo in rimonta Eusebio Haliti (51”06).
Record italiani under 20
Oltre al successo di Eloisa Coiro sugli 800 metri gli Assoluti di Bressanone hanno fatto registrare il titolo italiano dell’altra millennial Carolina Visca, che ha vinto una sfida molto combattuta con Zahra Bani e Sara Jemai battendo il record italiano under 20 del lancio del giavellotto con 58.47m.
L’altro record italiano under 20 di Bressanone 2019 porta la firma di Giorgio Olivieri, terzo nella gara del martello con 72.03m nella gara vinta da Marco Lingua con 73.88m.
Fabbri ancora oltre i 20 metri
Il gigante fiorentino Leonardo Fabbri si è confermato ancora una volta oltre i 20 metri nel getto del peso maschile con 20.31m.
Filippo Randazzo ha vinto il terzo titolo italiano assoluto nel salto in lungo con 7.94m sotto la pioggia.
Eleonora Giorgi e Gianluca Pichiottino hanno conquistato il successo nella 10 km di marcia disputata sulle strade del centro storico di Bressanone rispettivamente in 45’28” e in 41’21”.
Alessia Trost si è aggiudicata il quarto titolo italiano all’aperto nel salto in alto con 1.86m sulla pedana dove vinse il titolo mondiale under 18 dieci anni fa.
Sara Fantini ha realizzato la seconda migliore prestazione della sua carriera nel lancio del martello femminile con 69.75m.
Sveva Gerevini ha vinto il terzo italiano assoluto dell’eptathlon con l’ottimo score di 5907 punti al termine di una due giorni strepitosa nella quale ha migliorato cinque record personali su sette gare.
Tania Vicenzino ha bissato il titolo italiano indoor del salto in lungo femminile dello scorso Febbraio vincendo anche all’aperto con la misura di 6.46m all’ultimo tentativo, che le ha permesso di superare di quattro centimetri Laura Strati.