I consigli di Orlando Pizzolato per aumentare la capacità di tenuta dopo i 40 anni, in un momento in cui le performance possono risultare stagnanti
Per un amatore non è affatto semplice sostenere un carico di lavoro che, di anno in anno, comporti un miglioramento prestazionale. Prima o poi si arriva a una stagnazione delle prestazioni e si è portati a cercare soluzioni specifiche che continuino a rappresentare uno stimolo fisico adeguato. Il rischio?
Stress sia sul piano fisico – perché si è istintivamente indotti ad aumentare il lavoro – sia su quello psicologico – perché ci si sente inadeguati – spiega l’ex azzurro di maratona in apertura di articolo.
C’è però un fattore che, se curato adeguatamente, consente di mantenere un buon livello: il miglioramento del costo energetico della corsa.
Un elemento che stimola a rimanere in forma
Se in laboratorio questo aspetto si misura controllando il consumo di ossigeno a varie velocità, sul campo si può prendere a riferimento la frequenza cardiaca, verificando come tale frequenza vari in relazione a velocità crescenti, oppure registrare i dati delle pulsazioni per determinate sedute e confrontarli nel tempo – prosegue Pizzolato.
Ecco un esempio eccellente: l’ex primatista mondiale della maratona Paula Radcliffe. A 19 anni aveva un consumo di ossigeno di 205 ml/kg/km (millimoli di ossigeno per chilo di peso corporeo per chilometri corsi, ndr) ma nel 2003, quando corse i 42,195 km in 2:15’25”, il costo energetico per chilometro era sceso a 175 ml/kg/km.
Nel prosieguo dell’articolo Pizzolato passa poi a illustrare alcune sedute di allenamento in grado di portare a un miglioramento di oltre 2’ su una prova di 10 km, per la cui lettura completa rimandiamo al numero di Correre di febbraio. Variare le proprie modalità di lavoro, oltre a indurre miglioramenti prestativi e fisiologici, può inoltre ridare carica psicologica quando ci si trova in fasi di stallo o quando, come in questo periodo, non si hanno obiettivi agonistici da perseguire.
Nota: Questo testo rappresenta una sintesi del servizio “Costo energetico, ecco come migliorarlo”, di Orlando Pizzolato, pubblicato su Correre n. 436, febbraio 2021 (in edicola da inizio mese), alle pagine 38-40.