Addominali d’estate? Perché no

Addominali d’estate? Perché no

Perché gli addominali andrebbero sempre rinforzati e l’occasione si presenta in ogni periodo in cui le gare sono lontane. Ecco allora, sotto la guida di coach Giacomo Galliani, una routine di esercizi in cui si lavora in contrazione. Alcuni classici, altri invece inusuali, ma tutti utili a mettere in efficienza un distretto fondamentale per ogni tipo di corsa.

Gli addominali stanno al fit-running come il “medio” all’allenamento di corsa: entrambi sono seriamente candidati al titolo di seduta più odiata dai runner. Ma ad addominali forti corrisponde un runner più efficiente. 

Esercizi che vanno sempre bene, naturalmente, ma che sono da eseguire e sfruttare soprattutto nei periodi di cosiddetta off-season, quando cioè le gare sono lontane e ci si può concedere il naturale tempo di provvisorio appesantimento-indolenzimento che questo tipo di lavoro può procurare. L’inverno, quindi, ma non solo: anche agosto per molti runner è un momento privo di gare. 

«Lavoreremo “in contrazione”, con differenti esercizi, alcuni dei quali particolari, inusuali rispetto a quelli che magari conoscete ed eseguite di solito» spiega coach Galliani nel video che trovate in questo spazio. 

Gli esercizi

La routine è articolata in 4 esercizi. Ognuno verrà eseguito per 40”, con 20” di recupero. La serie andrà ripetuta per 4 volte, il più possibile senza intervallo tra una e l’altra, cioè senza una pausa superiore ai 20” di recupero dell’ultimo esercizio.  

1. Crunch 

Supini (sdraiati a pancia in su, schiena a contatto col pavimento), ginocchia flesse, piede appoggiato a terra con i soli talloni, mani dietro la nuca, sguardo rivolto sempre verso l’alto: fare delle contrazioni addominali, immaginando di dover “accartocciare” il petto “attorno” agli addominali. Espirare ogni volta che si sale a chiudere la contrazione.   

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