Straordinaria vittoria della marciatrice azzurra Eleonora Giorgi, che ha vinto la 50 km alla Coppa Europa di marcia di Alytus stabilendo il record europeo al debutto sulla distanza con il tempo di 4h04’50”. La ventinovenne lombarda, allenata dal vice campione mondiale dei 50 km di Goteborg 1995 Gianni Perricelli, ha migliorato di oltre un minuto il precedente record di 4h05’56” realizzato dalla portoghese Ines Henriques in occasione della vittoria iridata ai Mondiali di Londra 2017.
Giorgi ha preceduto la spagnola di origini ungheresi Julia Takacs, che è scesa a sua volta sotto il precedente record continentale fermando il cronometro con 4h05’46”.
“Sono davvero contentissima. Ci tenevo molto a questa vittoria perché mi sono preparata bene. Non vedevo l’ora di ascoltare l’inno italiano. Mi ha fatto piacere che sul percorso ci fossero così tanti italiani a sostenermi. Dedico questa vittoria al mio allenatore Gianni Perricelli, che mi è stato vicino in tutti questi anni durante le vittorie ma anche durante le sconfitte. Se ho vinto oggi, è anche perché sono passata attraverso tante sconfitte”, ha dichiarato Eleonora Giorgi dopo aver tagliato il traguardo.
L’Italia ha conquistato anche il bronzo a squadre della 50 km femminile grazie all’undicesimo posto della romana Maria Vittoria Becchetti (4h26’10”) e al quindicesimo posto di Federica Curiazzi (4h30’17”).
Il fuoriclasse francese Yohan Diniz (primatista e campione mondiale) ha dominato la 50 km di marcia maschile inun ottimo 3h37’47”. Michele Antonelli è stato il migliore degli italiani in nona posizione con il tempo di 3h52’09”. L’Italia si è classificata al quinto posto nella gara a squadre grazie anche al diciannovesimo posto di Marco De Luca in 3h58’54” e al trentesimo posto di Gregorio Angelini in 4h30’26”.
Massimo Stano (terzo lo scorso anno alla Coppa del Mondo di Taicang 2018) è stato il migliore degli italiani nella 20 km maschile in settima posizione con il tempo di 1h21’12”. Lo svedese Perseus Karlstrom ha vinto la medaglia d’oro in 1h19’54” precedendo il russo Mizinov (1h20’18”) e lo spagnolo Garcia Carrera (1h20’23”). L’Italia si è classificata quarta nella classifica a squadre grazie al quattordicesimo posto di Matteo Giupponi (1h23’49”) e al diciannovesimo posto di Federico Tondonati (1h24’49”).
L’Italia ha arricchito il bottino vincendo la medaglia d’argento a squadre nella 20 km femminile assoluta dietro alla Spagna e davanti alla Bielorussia. La romana Eleonora Dominici è stata la migliore delle azzurre con un bel sesto posto in 1h31’30 precedendo la milanese Valentina Trapletti (ottava in 1h32’49”) e alla bergamasca Nicole Colombi (1h34’37”). Dominici è allenata da Mario De Benedictis (fratello del bronzo olimpico di Barcellona 1992 Giovanni De Benedictis) e dalla zia Alba Milana (ex maratoneta della nazionale italiana) e ha iniziato la sua carriera con la corsa prima di dedicarsi alla marcia. Antonella Palmisano ha preso il largo nella prima metà gara ma è stata rimontata dalle avversarie al 13 km prima di ritirarsi a cinque chilometri dalla fine. La lituana Zivile Vaiciukeviciute ha vinto la medaglia d’oro in 1h29’48” davanti alle spagnole Laura Garcia Caro (1h29’55”) e Raquel Gonzales (1h30’17).
Orsoni vince la 10 km juniores a sorpresa
Il diciannovenne cremonese Riccardo Orsoni ha trionfato a sorpresa nella gara maschile under 20 di 10 km in 42’43” contribuendo al titolo a squadre della nazionale juniores italiana insieme ad Aldo Andrei (sesto in 43’35”) e al diciassettenne Gabriele Gamba (nono in 44’19”). Orsoni, atleta tesserato per il Cus Parma e allenato dall’ex campione della marcia italiana Alessandro Gandellini, ha battuto lo spagnolo Conesa (43’18”) e Nedziatek (43’28”).
“Neanche io ci credo. Ho finito la gara con le lacrime agli occhi. Ho lottato come un drago per la vittoria. Speravo di arrivare sul podio. Vincere era un sogno. Siamo una grande squadra”, ha dichiarato Orsoni al traguardo.
La Turchia ha monopolizzato i primi due posti della gara femminile juniores di 10 km con Meryem Bekmez (45’37”) ed Evin Demir (46’49”). Il terzo posto è andato alla francese Pauline Stey in 47’53”. La migliore delle italiane è stata Sara Buglisi, tredicesima in 50’33” davanti a Simona Bertini (ventunesima in 51’11”) e Camilla Gatti (52’36”).
La marcia italiana ha vinto il medagliere alla Coppa Europa di marcia di Alytus con tre ori, un argento e un bronzo.