Eliud Kipchoge e Mary Keitany sono stati votati maratoneti dell’anno a livello mondiale dall’AIMS (Association of International Marathons and Distance Races) in occasione del tradizionale Gala dell’Associazione internazionale di Atene alla vigilia della Maratona della capitale ellenica.
I due campioni keniani sono stati votati dai membri dell’AIMS in rappresentanza di 435 corse su strada che si svolgono in 114 paesi in tutto il mondo.
Kipchoge si è aggiudicato il massimo riconoscimento per il terzo anno consecutivo al termine di una stagione che lo ha visto vincere la Maratona di Berlino in 2h03’32”, migliore prestazione mondiale dell’anno. Il campione olimpico ha corso la distanza con il tempo non omologato di 2h00’25” nell’ambito del Breaking 2 sul circuito dell’Autodromo di Monza.
Keitany ha vinto il premio AIMS per la quinta volta in carriera eguagliando Paula Radcliffe grazie ad una stagione che l’ha vista stabilire il record del mondo in una gara solo femminile con 2h17’01” alla maratona di Londra. Keitany si è classificata seconda la settimana scorsa alla maratona di New York alle spalle della statunitense Shalane Flanagan.
“Sono onorata di poter ricevere questo riconoscimento ad Atene nella culla della maratona”, ha dichiarato Mary Keitany.
Rosa Mota, campionessa mondiale a Roma 1987, oro olimpico a Seul 1988 e tre volte vincitrice del titolo europeo di maratona, ha ricevuto l’AIMS Lifetime Achievement Award. In carriera la maratoneta portoghese si impose anche due volte a Chicago, tre volte a Boston, Rotterdam, Tokyo e Londra.