La campionessa del mondo Ruth Chepngetich farà il suo debutto alla Bank of America Chicago Marathon, gara targata World Athletics Elite Platinum Road Race inserita nel circuito Abbott World Marathon Majors.
Chepnegtich salì alla ribalta nel 2017 con la vittoria alla Stramilano Half Marathon in 1h07’42”. La consacrazione a livello mondiale è coincisa con la stagione 2019 nella quale ha conquistato le vittorie alla Maratona di Dubai in 2h17’08” e ai Mondiali di Doha in 2h32’43” nella cappa di caldo umido.
La ventisettenne keniana ha battuto il primato mondiale di mezza maratona correndo in 1h04’02” a Istanbul lo scorso Aprile nel giorno di Pasqua. Questo record è stato successivamente battuto dall’etiope Yalemzerf Yehualew, che ha fermato il cronometro in 1h03’44” ad Antrim il 29 Agosto.
Le migliori statunitensi in gara sono Sarah Hall, Keira D’Amato e Emma Bates. Hall si è classificata seconda alla Maratona di Londra del 2020 in 2h20’01” battendo Chepngetich e ha migliorato il record personale con 2h20’32” nella Marathon Project Race di Chandler in Arizona nello scorso Dicembre battendo D’Amato, che ha stabilito il primato personale correndo in 2h22’56” in quest’occasione. Bates vanta un primato personale di 2h25’27” nel 2019.
Galen Rupp nella gara maschile
La stella statunitense della gara maschile è Galen Rupp, che ha vinto due medaglie alle Olimpiadi (argento sui 10000 metri a Londra 2012 alle spalle di Mo Farah e bronzo nella maratona a Rio de Janeiro 2016). Rupp disputerà la seconda maratona in questa stagione nove settimane dopo l’ottavo posto ai Giochi Olimpici di Sapporo. In fase di preparazione alla maratona di Chicago Rupp ha corso in 1h01’52” sulla mezza maratona alla Great North Run cinque settimane dopo le Olimpiadi di Tokyo. L’atleta nativo di Portland ha stabilito il record personale sulla maratona correndo in 2h06’07” a Praga nel 2018 soltanto tre settimane dopo il ritiro alla Maratona di Boston a causa del maltempo e si è classificato al quinto posto a Chicago in 2h06’21” nello stesso anno.
Al via ci saranno quattro atleti con un personale da 2h04’ o meno. Il più quotato degli africani in gara dal punto di vista del curriculum nelle gare World Marathon Majors è il keniano Dickson Chumba, che vanta un successo a Chicago nel 2015, due affermazioni a Tokyo nel 2014 e nel 2018 oltre a due altri piazzamenti da podio a Chicago (terzo nel 2016 e secondo nel 2014).
Il top runner accreditato del tempo più veloce tra i partenti è il keniano Reuben Kipyego, che si è classificato secondo alla Maratona di Milano con 2h03’55” lo scorso 16 Maggio. Kipyego ha corso anche in 2h04’12” a Valencia nel 2020, 2h04’40” ad Abu Dhabi nel 2019 e 2h05’18” a Buenos Aires nel 2019.
Il cast propone altri atleti di assoluto valore come gli etiopi Seifu Tura, quarto nell’ultima edizione della Maratona di Milano in 2h04’49” dello scorso 16 Maggio a 34 secondi da Kipyego, il giapponese Kengo Suzuki, settimo ai Trials olimpici giapponesi nel 2019 e primatista nazionale con il tempo di 2h04’56” a Lake Biwa in Febbraio (miglior tempo mai stabilito da un atleta non africano), l’etiope Chalu Deso, che ha migliorato il personale correndo in 2h04’53” a Valencia lo scorso anno e si è piazzato quarto ai Trials olimpici etiopi, e il keniano Eric Kiptanui, vincitore alla Tuscany Camp Global EliteMarathon Race ad Ampugnano in 2h05’47”. Kiptanui, allenato da Renato Canova, ha stabilito il record personale sulla mezza maratona a Berlino nel 2018 e ha debuttato nella maratona a Dubai nel 2020 classificandosi secondo in 2h06’17” a due soli secondi dalla vittoria.