Ancora una volta la diciannovenne Federica Del Buono si conferma come la realtà più bella dell’atletica italiana correndo gli 800 metri in 2’00”58 sulla magica pista del Raul Guidobaldi di Rieti dove suo padre Gianni realizzò il record italiano dei 3.000 metri nel 1972 con 7’49”2. La ragazza vicentina è diventata la sesta italiana di sempre sulla distanza pochi giorni dopo l’eccellente 4’05”32 nei 1.500 al meeting di Rovereto. Inoltre si piazza al terzo posto nelle liste nazionali under 23 alle spalle di Fabia Trabaldo (1’59”51) e Gabriella Dorio (2’00”38). Del Buono si è migliorata di oltre un secondo rispetto al 2’01”80 stabilito lo scorso luglio a Pergine Valsugana. La keniana Agatha Jeruto ha conquistato il successo in volata con il record personale abbassato da 1’59″84 a 1’59″51 battendo l’ucraina Olha Lyakhova che è scesa a sua volta sotto i 2 minuti con 1’59”92, tre centesimi meglio rispetto alla polacca Joanna Jozwik, medaglia di bronzo agli Europei di Zurigo.
“Anche se non è la gara per la quale mi sono allenata, non mi sono mai sentita così bene come in questi 800. Un primo giro così forte non c’è l’ho ancora nelle gambe, il penultimo rettilineo l’ho fatto quasi tutto in terza corsia. Nel finale avevo ancora molto da dare. Non mi aspettavo di correre un tempo del genere”, ha detto stupita Federica Del Buono a fine gara.
Nella serie B va sa sottolineata la bella prova della campionessa italiana Marta Milani che ha vinto in 2’01”76, quinto tempo della sua carriera da ottocentista e miglior tempo stagionale sbriciolato di quasi un secondo.
Galvan cancella il record dei 300 nella gara dedicata a Mennea
Straordinaria gara di Matteo Galvan che con un eccellente 32”01 ha abbattuto il record di Pietro Mennea sui 300 metri dedicati proprio al grande barlettano. Il precedente primato era il famoso 32”23 che valse a Mennea la migliore prestazione mondiale nel 1979. L’azzurro è stato preceduto dal polacco Karol Zalewski che ha stabilito il record del meeting e il record polacco con 31”93. Bravissimo anche Faustino Desalu che ha stabilito il terzo miglior crono italiano di sempre con 32”28
“E’ un onore aver battuto il record del meeting di Pietro Mennea. A Rieti mi alleno da un anno e mi sento a casa. Sapevo di poter correre bene ma non pensavo di andare così forte” ha poi commentato Galvan.
Nuovo progresso per la fidanzata di Galvan Maria Benedicta Chicbolu che ha migliorato il personale nei 400 con 52”39 nella gara vinta dalla campionessa dei Giochi del Commonwealth Stephanie McPherson in un buon 50”38. La reatina ha preceduto le compagne della 4×400 azzurra Chiara Bazzoni (52”60) e Maria Enrica Spacca (52”84)
Leonardo Capotosti ha migliorato il suo personale nei 400 ostacoli con 50”05 finendo terzo alle spalle del vice campione europeo Rasmus Magi che si è imposto con 49”47.
L’uzbeka Nadezhda Dusanova ha vinto il salto in alto femminile con 1.94 precedendo Alessia Trost che ha eguagliato il suo record stagionale con 1.91.
Giuseppe Gibilisco ha concluso la sua grande carriera sulla pedana amica di Rieti con un 5,55 al secondo tentativo prima di tentare tre prove a 5.70. Il russo Aleksander Gripich ha vinto con 5,70 al secondo tentativo.