Il meeting Golden Spike di Ostrava, primo appuntamento europeo del circuito IAAF World Challenge, ha regalato grandi soddisfazioni al mezzofondo azzurro per le belle prestazioni di Yeman Crippa e di Margherita Magnani sui 1500 metri.
Yeman Crippa ha migliorato di quattro secondi e mezzo il record personale con 3’38”95 ottenendo l’ottavo posto ma soprattutto il minimo per gli Europei di Amsterdam. La gara è stata vinta a sorpresa dall’atleta di casa Filip Sasinek in 3’36”32 davanti al tedesco Timo Benitz (3’36”40) e al britannico Chris O’Hare (3’36”58)
Margherita Magnani si è piazzata al quarto posto in un buon 4’08”73 nella gara vinta dalla primatista europea juniores indoor Kostanze Klosterhalfen, che ha realizzato il personale con 4’06”91.
L’acuto del mezzofondo a livello internazionale è arrivato dall’etiope Belaynesch Oljira che ha realizzato il record del meeting con 8’38”55 precedendo la diciottenne Haftanmesch Tesfay (8’40”80)
La star del meeting Usain Bolt non ha deluso le attese del pubblico del Metsky Stadium di Ostrava vincendo i 100 metri per l’ottava volta in questo meeting in 9”98 al debutto europeo stagionale.
Il meeting ceco ha regalato anche l’eccellente 87.37 di Thomas Rohler nel giavellotto, il record mondiale juniores di Konrad Bukowiezki nel getto del peso con 21.01m e il 44”87 del giovane giamaicano Javon Francis nei 400 metri.