La Suissegas Milano City 2016 si propone l’obiettivo di diventare la maratona più veloce mai corsa in Italia secondo il motto coniato dagli organizzatori “run fast, live cool”. L’obiettivo é far diventare la corsa milanese la più veloce sul suolo italiano migliorando il 2:07’17 realizzato da Benjamin Kiptoo Kolum nel 2009 a Roma.
Il protagonista annunciato della sedicesima edizione della Maratona di Milano è il grande campione keniano Martin Lel, che vanta tre successi a Londra (2005, 2007 e 2008) e due a New York (2003 e 2007) oltre al quinto posto alle Olimpiadi di Pechino 2008, al successo ai Mondiali di Mezza Maratona del 2003 e alle due vittorie alla Great North Run Half Marathon nel 2007 e nel 2009.
Lel considera il successo a Londra nel 2005 davanti a Paul Tergat come il più grande successo della sua carriera. Debuttò in maratona proprio in Italia a Venezia nel 2002 dove si classificò secondo. Il campione della scuderia del manager bresciano Federico Rosa vanta un personale di 2h05’15” a Londra 2008 ma di recente non è andato oltre un più modesto 2h16’27” ottenuto a Dalian nello scorso Maggio. Lel ha un fratello Cyprian Kotut, che si piazzò secondo a Milano lo scorso anno in 2:08’55” alle spalle del quarantunenne Kenneth Mungara.
Mungara tornerà a correre la maratona milanese ad un anno di distanza dalla vittoria in 2:08’44”, allora record mondiale master 40 poi migliorato dallo stesso atleta di due secondi a Gold Coast nello scorso mese di luglio. Mungara ha iniziato a correre seriamente soltanto intorno ai 35 anni dopo aver lavorato come barbiere. Scoprì la passione per l’atletica su invito dei suoi clienti del suo negozio di barbiere che gli proposero di provare con la corsa. Mungara viene da Limuro a circa 50 km da Nairobi e ha vinto undici gare su diciassette maratone disputate.
Al via ci saranno anche due ventenni di buon interesse in prospettiva futura come Samuel Rutto, vincitore alla Maratona di Torino nel 2014 in 2h10’00” e Ernest Ngeno, sceso sotto le 2h08’ in occasione del successo a Hengshui lo scorso settembre con 2h07’57”, e il vincitore della Maratona di Toronto dell’anno scorso Ishmael Bushendich, che in occasione della gara canadese fermò il cronometro in 2h09’00”.
Per quanto riguarda gli italiani va sottolineata la partecipazione di Tommaso Vaccina, campione mondiale 2015 di corsa in montagna lunghe distanze di Zermatt.
Si preannuncia una lotta tutta keniana nella gara femminile tra Brigid Koskei, vincitrice della Maratona di Oporto del 2015 in 2h47’59” e Recho Kosgei (personale di 2h40’16”). In chiave europea da seguire l’irlandese Maria McCambridge, ex specialista dei 3000 e dei 5000 metri in pista ora trasferitasi sulle distanze più lunga. In carriera vanta un personale di 2h35’28” ottenuto alla Maratona di Dublino.
Record del percorso
Gara maschile: Duncan Kibet 2h07’53” (2008)
Gara femminile: Margaret Okayo 2h24’59” (2002)
Vincitori della passata edizione
Gara maschile: Kenneth Mungara 2h08’44”
Gara femminile: Lucy Karimi 2h27’35”