Grande impresa della 23enne keniana Joyciline Jepkosgei, che ha realizzato il primato mondiale della mezza maratona con il favoloso tempo di 1:04’52” alla Sportisimo Half Marathon di Praga, gara targata IAAF Gold Label. Jepkosgei ha polverizzato anche i primati del mondo ai passaggi al 10° km con 30’05”, al 15° km in 45’37” e al 20° km con 1:01’25”.Un risultato davvero notevole per un’atleta, che gareggiava per la quinta volta in carriera sulla distanza.
Jepkosgei ha tolto ben 14 secondi al precedente record stabilito dalla connazionale Peres Jepchirchir che lo scorso febbraio fermò il cronometro in 1:05’06” a Ras Al Khaimah dove la neo primatista mondiale aveva fermato il cronometro 1:06’08” (suo precedente record personale sulla distanza).
La gara femminile
Jepkosgei è partita a ritmi da primato facendo registrare passaggi straordinari da 14’53” al 5 km e 30’05” al 10 km. Jepchumba è transitata solo un secondo più lenta rispetto alla Jepkosgei. Le due keniane hanno siglato la migliore prestazione all-time facendo meglio rispetto al precedente record del mondo dei 10 km su strada di 30’21” fatto registrare da Paula Radcliffe nel 2003. Jepkosgei prosegue su ritmi travolgenti passando al 15 km in 45”37 con un miglioramento di 27 secondi rispetto al precedente record dei 15 km su strada detenuto da Florence Kiplagat nel 2015. Jepkosgei ha staccato Jepchumba di 3 secondi.
Al 20 km Jepkosgei ha incrementato il suo vantaggio passando al 20 km in 1:01’25” (quindici secondi di miglioramento rispetto al precedente record detenuto da Jepchirchir nella gara record di Ras Al Khaimah). Jepchumba ha tagliato il traguardo in seconda posizione con 1:05’22”.
“Non pensavo di poter battere il record mondiale. Il mio obiettivo era semplicemente quello di battere il mio record personale. Le condizioni erano ideali perché sono abituata ad allenarmi al mattino”, ha dichiarato Jepkosgei.
Fancy Chemutai si è classificata terza in 1:06’58, risultato sorprendente per un’atleta accreditata di un record personale di 32’21” sui 10 km a Kericho. Valery Ayabei e Gladys Chesire hanno completato la top five correndo rispettivamente in 1:07’50” e in 1:07’51”.
La gara maschile
Tamirat Tola, vincitore a Dubai lo scorso gennaio in 2:04’11” e bronzo olimpico sui 10.000 metri, si è imposto in 59’36” con un vantaggio netto sui keniani Josphat Tanui, secondo in 1:00’38” e Geoffrey Yegon (1:00’41”).
Daniele Meucci si è classificato dodicesimo e primo degli europei in 1:02’17” alle spalle del bronzo olimpico statunitense Galen Rupp, undicesimo in 1:11’50”.
Eyob Faniel si è piazzato quattordicesimo in 1:03’09 con un miglioramento netto rispetto al suo precedente record personale stabilito all’ultima Stramilano. Ventesimo posto per lo specialista della corsa in montagna Xavier Chevrier con il record personale di 1:04’47.