Maratona di Daegu:
Dominio keniano alla maratona di Daegu dove Matthew Kisorio e Pamela Jepkosgei Rotich si sono imposti rispettivamente in 2h07’32” e in 2h27’52”. Mentre Rotich ha atteso gli ultimi metri per lanciare l’attacco decisivo, Kisorio ha dominato la gara prendendo la testa negli ultimi 5 km. Dopo un passaggio al 30 km in 1h29’56” Kisorio è rimasto da solo in testa al passaggio al 35 km in 1’45”08.
Kisorio ha accelerato prendendo il largo al 37 km e si è involato verso il successo in 2h07’32”, secondo tempo della sua carriera e prestazione di 41 secondi più lenta rispetto al record del percorso. Peter Some si è classificato secondo in 2h09’22” precedendo Mohamed Reda (2h09’50”). Da registrare anche il sesto posto del popolare runner giapponese Yuki Kawauchi in 2h13’04”.
Nella gara femminile un gruppo di sei atlete è transitato alla mezza in 1h13’48”. La gara si è decisa nella seconda metà quando Winnie Jepkorir e Loice Kiptoo hanno preso un buon vantaggio nei confronti di Pamela Rotich e Nancy Koech. Rotich ha raggiunto le connazionali nei chilometri prima di sferrare l’attacco decisivo che le ha permesso di vincere in 2h27’48”, tempo che ha migliorato il precedente record personale di oltre un minuto. Jepkorir ha concluso quattro secondi dopo al secondo posto in 2h27’52”. Loice Kiptoo ha completato la tripletta keniana in terza posizione con 2h28’39”.
Mezza maratona di Berlino:
Il keniano Gilbert Masai ha trionfato alla popolare mezza maratona di Berlino in 59’57”precedendo Vincent Kipchumba (60’32”) e Reuben Limaa (61’43”). Ottima prova dello specialista dei 1500 metri tedesco di origini etiopi Homyu Tesfaye, che si è classificato settimo con il record personale di 62’58”.
La keniana Joan Melly si è aggiudicata la gara femminile in 68’45”, primo tempo della sua carriera sotto i 70 minuti, precedendo di 13 secondi la connazionale Elidh Chelimo. Elizeba Cherono, olandese di origini keniane, ha completato il podio in 70’43”.