Rovereto, Kinyamal corre gli 800 metri in 1’43”94

Rovereto, Kinyamal corre gli 800 metri in 1’43”94

30 Agosto, 2017
L'arrivo di Wycliffe Kinyamal (Foto: www.usquercia.it - M. Volcan)

Il ventenne keniano Wycliffe Kinyamal ha regalato l’acuto principale alla cinquantatreesima edizione del Meeting Palio della Quercia di Rovereto vincendo gli 800 metri in un eccellente 1’43”94, nuovo primato personale demolito di quasi due secondi e quarta migliore prestazione mondiale dell’anno. Kinyamal aveva realizzato il precedente record personale al meeting di Hengelo di quest’anno con 1’45”65. Il rappresentante del Burundi Antoine Gakeme e il bosniaco d’Italia Amel Tuka sono scesi abbondantemente al di sotto dell’1’45” classificandosi al secondo e al terzo posto rispettivamente in 1’44”49 e in 1’44”62.

La vice campionessa olimpica e mondiale degli 800 metri Francine Nyonsaba ha piazzato l’allungo decisivo sul rettinlineo finale che le ha permesso di vincere l’ultima gara stagionale in 2’01”14 davanti a Noelle Yarigo (2’01”68).

Margherita Magnani si é ben difesa sui 3000 metri femminili classificandosi sesta in un buon 8’58”78. La keniana Lilian Rengeruk si é imposta in 8’51”04.

Il rapprentante del Barhein Berhanu Balew ha bissato il successo di due giorni prima a Berlino aggiudicandosi anche I 5000 metri di Rovereto in 13’22”81. Lorenzo Dini é stato il migliore degli italiani in sesta posizione in 13’46”24.

C’era grande attesa nello sprint per i 100 metri dopo il 9”91 di Julian Forte al meeting di Berlino. Il velocista giamaicano ha confermato il suo ottimo momento di forma vincendo per la seconda edizione consecutiva in 10”07 davanti a Jak Ali Harvey (10”15) e a Yunier Perez (10”17). Un anno fa Forte fermò il cronometro) in 9”97 aiutato da un vento a favore irregolare di +2.1 m/s. La sprinter dell’Equador Angela Tenorio si é aggiudicata i 100 metri femminili in 11”18.

La Giamaica si é imposta anche in campo femminile nei 400 metri con Stephanie Ann McPPherson (alla sua seconda affermazione consecutiva a Rovereto) in 50”86 e nei 400 ostacoli femminili con la medaglia di bronzo Ristananna Tracey in un buon 54”57 davanti alla connazionale Janieve Russell (55”48) e all’azzurra Marzia Caravelli, che ha realizzato il terzo crono della sua carriera con 56”09.

Il campione europeo juniores dei 400 metri e della staffetta 4×400 Vladimir Aceti é tornato a gareggiare per la prima volta dopo I successi nella manifestazone continentale di Grosseto classificandosi quinto sul giro di pista in 46”48 nella gara vinta dal trentaduenne britannico Dwyne Cowan in 45”63.

Erika Furlani si é classificata tera nel salto in alto femminile con 1.83m nella gara che ha fatto regisstrare il successo a sorpresa dell’ucraina Kateryna Tabashuyk con 1.95 sulla vice campionessa mondiale di Londra Yuliya Levchenko (1.93). 

Eleonora Vandi ha stabilito il record personale sui 1500 metri under 23 migliorandosi di quasi due secondi con 4’19”30.

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