Le caratteristiche peculiari delle fibre, gli intrecci, la tensione differenziata dei filati e l’attenta sagomatura anatomica degli indumenti dedicati al running consentono ormai un avvolgimento graduato: l’effetto di compressione è maggiore nella zona circolare che circonda e preme sulle estremità (polsi, braccia per la maglia, caviglia per la calza) e tendenzialmente decrescente verso la zona “core” (busto e bacino).
Una sensazione di sostegno
I feedback sono soggettivi, ma spesso positivi. Un certo effetto di stabilizzazione e sostegno di legamenti, tendini e articolazioni è indubbio, così come lo smorzamento delle vibrazioni, per via del compattamento delle masse muscolari.
Per la calza è inoltre associato un miglioramento propriocettivo, che potrebbe tradursi in maggiore equilibrio. È provato che la compressione graduata favorisca la circolazione sanguigna, in particolare un maggior ritorno venoso con un certo aumento dell’ossigenazione.