Cross de Italica di Siviglia (IAAF Cross Country Permit meeting): Il vice campione del mondo dei 10000 metri Josha Cheptegei dell’Uganda ha vinto il Cross IAAF di Siviglia (una delle competizioni di maggior prestigio tra i cross del circuito mondiale) in 30’54” precedendo per un solo secondo il più giovane connazionale Jakob Kiplimo, iridato a livello under 20 ai Mondiali di cross 2017 di Kampala. Selemon Barega, imbattuto nell’attuale stagione campestre fino ad oggi, si è dovuto accontentare del terzo posto in 31’01” con lo stesso tempo del connazionale Abadi Hadis, settimo ai Mondiali di Londra sui 1000 metri con il record personale di 26’59’19”. La keniana Agnes Tirop, medaglia di bronzo ai Mondiali di Londra sui 10000 metri e recente vincitrice alla Boclasic di Bolzano, ha vinto la stellare gara femminile in 25’51” precedendo di dieci secondi la connazionale Lilian Rengeruk Kasait, prima al Campaccio del 6 Gennaio. La campionessa del mondo dei 5000 metri di Londra 2017 Hellen Obiri ha completato il podio tutto keniano in terza posizione con il tempo di 26’03” superando di nove secondi la campionessa olimpica e primatista mondiale dei 3000 siepi Ruth Jebet La spagnola di origini etiopi Trihas Gebre è stata la prima delle atlete europee in sesta posizione in 27’08”.
Cross della Vallagarina a Rovereto: L’Africa ha dominato come previsto il Cross della Vallagarina di Rovereto organizzato dalla locale società Quercia Trentingrana Rovereto presieduta da Carlo Giordani.
La forte siepista keniana Norah Jeruto ha dominato la gara femminile di 6440 metri in 21’05” precedendo di un minuto e mezzo la specialista della corsa in montagna bresciana Sara Bottarelli, seconda in 22’29”. Jeruto si è messa in luce la scorsa estate vincendo due meeting IAAF World Challenge sui 3000 siepi a Berlino in 9’03’70” (record personale e settimo tempo all-time) e a Zagabria in 9’04’56”.
L’etiope Telahun Bekele si è imposto in volata nella gara maschile e ha preso il largo rifilando un vantaggio abissale nei confronti delle avversarie. Ottima gara Sara Bottarelli, medaglia di brozno agli Europei di corsa in montagna di Arco di trento nel 2016. La bresciana ha recuperato progressivamente su Valeria Roffino e ha staccato l’atleta piemontese a metà gara. Roffino ha tagliato il traguardo in terza posizione in 22’36” precedendo la portacolori della Repubblica Ceca Marta Sewartsova (27’57”), e le trentine Federica Dal Ri (22’59”) e Nadia Battocletti (23’20”). Quest’ultima, medaglia di brozo agli ultimi Europei Under 20 di Grosseto 2017 sui 3000 metri, vinse la gara allieve della passata edizione del cross trentino.
La gara maschile è stata ben più combattuta e si è decisa nel giro finale. Bekele ha premuto sull’acceleratore prendendo una decina di metri di vantaggio nei confronti sull’ugandese Albert Chemutai. Bekele ha tagliato il traguardo in 26’59” con cinque secondi di vantaggio su Chemutai, mentre il campione del mondo under 20 di corsa campestre di Guyiang 2015 Yasin Haji ha concluso la prova al terzo posto in 27’22” dopo aver perso contatto nei confronti di Bekele e Chemutai negli ultimi due giri. Il ruandese Primien Manifarasha si è classificato quarto in 28’22” precedendo di quattro secondi il trentino Cesare Maestri in volata.
Enrico Vecchi e Angela Mattevi si sono imposti nelle gare riservate alla categoria juniores. I successi nella gara under 18 sono andati a Luca Polizzi e alla ceca Azela Kolackova.