Dodici atleti italiani hanno centrato l’obiettivo della finale nella giornata inaugurale degli Europei Under 23 di Bydgoszcz, città polacca di grandi tradizioni nel campo delle grandi manifestazioni giovanili di atletica.
Il mezzofondo azzurro si è ben comportato soprattutto in ambito femminile. Hanno passato il turno Silvia Oggioni negli 800 metri, Isabel Mattuzzi nei 3000 siepi e Elena Bellò negli 800 metri.
Bellò ha sfiorato il record personale per appena otto centesimi con 2’04”40 alle spalle della giovane islandese Anita Hinriksdottir (2’03”58). La giovane veneta ha ottenuto il sesto miglior tempo tra le qualificate alle finali.
La lombarda Silvia Oggioni si è battuta bene nelle batterie dei 3000 siepi ottenendo la qualificazione grazie al quarto posto in 10’16”54 alle spalle della forte danese Anna Emile Moller, prima in 10’07”70. Ha passato il turno la trentina Isabel Mattuzzi, che ha fatto registrare 10’20”60 nella prima batteria.
Il miglior risultato tecnico in chiave italiana è stato realizzato dal campione italiano assoluto Filippo Randazzo, che ha superato per la prima volta all’aperto la barriera degli 8 metri con 8.04m nella qualificazione del salto in lungo. Il siciliano ha realizzato la migliore prestazione europea dell’anno e ha sfiorato per appena un centimetro il record personale assoluto di 8.05 stabilito agli Assoluti Indoor di Ancona. Qualificazione anche per Gabriele Chilà, che ha ottenuto il salto della qualificazione al terzo tentativo con 7.61m.
Hanno passato il turno anche Ottavia Cestonaro nel salto triplo con 13.24m, Christian Falocchi nel salto in alto con 2.18m, il trio dei pesisti composto da Leonardo Fabbri (19.06m), Sebastiano Bianchetti (18.49m) e Gian Piero Ragonesi (18.44m) e i quattrocentisti Giuseppe Leonardi (46”76), Daniele Corsa (46.82m) e Brayan Lopez (47”47). Nelle batterie dei 100 metri Luca Antonio Cassano ha stabilito il record personale con 10”36 passando in semifinale come Wanderson Polanco, autore di un buon 10”51 e Chiara Torrisi, che ha superato il turno con l’ultimo tempo delle ripescate con 11”77.
La giornata inaugurale ha assegnato il primo titolo della rassegna sui 10000 metri maschile dove lo spagnolo Carlos Mayo si è imposto in 29’28”06 precedendo il tedesco Amanal Petros, argento in 29’34”96.