Un corretto apporto proteico è fondamentale per l’organismo e in particolare per gli atleti. Noi siamo infatti costituiti da proteine, i carboidrati rappresentano solo il nostro carburante. Ma quali sono le fonti proteiche e come sceglierle?
Le uova
Con le sue proteine di alto valore biologico, l’uovo rappresenta una delle migliori fonti di queste componenti a disposizione dell’uomo. Privo di sale, additivi e conservanti che sono invece spesso presenti in altre fonti proteiche quali formaggi e salumi, è un alimento davvero di alto valore nutrizionale.
Contiene circa 7-8 g di proteine (per uovo) e, inoltre, vitamine preziose (A, E, B, D), minerali (come fosforo, sodio, potassio, calcio e ferro), acidi grassi sani e antiossidanti.
Il pesce
È un’ottima fonte di proteine di alta qualità (tra il 12 e il 23% in peso) ed è ricco di vitamine liposolubili come la A e la D e di vitamine idrosolubili come la B e la PP. L’ideale è scegliere pesce fresco e pescato, ma anche quello di allevamento o surgelato, se selezionato bene, non va demonizzato. Surgelando, conservando e scongelando nel modo corretto, il valore nutrizionale del pesce surgelato è simile a quello del pesce fresco.
La carne
Contiene amminoacidi (mattoncini che costituiscono le proteine) essenziali che l’organismo non è in grado di prodursi da solo, ma che devono essere introdotti con l’alimentazione.
È un’ottima fonte di ferro, in una forma più facilmente assimilabile rispetto a quello contenuto nelle verdure e nei legumi.
Contiene vitamina B12, presente solo in alimenti di origine animale.
La carne rossa, in particolare, ha un eccellente potere anabolizzante (fa crescere il muscolo) prezioso per chi fa sport.
Nota: Questo testo rappresenta una sintesi della prima parte del servizio “Lezioni di spesa: proteine”, di Lyda Bottino, pubblicato su Correre n. 417, luglio 2019 (in edicola a inizio mese), alle pagine 58-61.