Il vincitore ha 19 anni ed era al debutto in mezza maratona. Gara donne al fotofinish col record del percorso. Primi italiani Pasquale Selvarolo (1:02’54”) e Giovanna Epis (sesta in 1:12’01”)
A soli diciannove anni, e all’esordio sulla distanza, il keniano Cosmas Mwangi ha vinto la cinquantesima edizione della Stramilano Half Marathon in un eccellente 59’40” dopo essere transitato in 28’08” ai 10 km. L’ultimo atleta capace di infrangere la barriera dell’ora alla Stramilano era stato il connazionale James Wangari con 59’12” nel 2016. Mwangi vanta primati personali di 27’15”58 sui 10.000 m e di 13’17”83 sui 5.000 m, performance realizzate in Giappone dove risiede.
Isaac Too Kipkemboi e Bernard Wambua hanno completato il podio tutto keniano piazzandosi rispettivamente al secondo e al terzo posto in 1:01’05” e 1:01’09”.
Selvarolo, primo italiano
Il pugliese Pasquale Selvarolo (argento agli Europei di cross nella gara a squadre a Venaria Reale nel 2022) è stato il migliore degli italiani in quinta posizione in 1:02’54 davanti al brianzolo Luca Alfieri (1:04’49”), al debutto sulla distanza, e allo specialista della corsa in montagna Hannes Perkmann (1:05’16”).
Donne al fotofinish
Spettacolare lo sprint dell’epilogo della gara femminile: la keniana Gladys Cherop ha preceduto per soli cinque centesimo l’etiope Aberash Shilima. Il tempo per entrambe è 1:07’28, che migliora il primato del percorso stabilito nel 2017 dalla campionessa del mondo di Doha 2019, Ruth Chepngetich, con 1:07’42”. Terza è giunta l’etiope Anchinalu Dessie Genaneh (1:07’30”), primato personale.
Giovanna Epis sesta
Alla prima mezza maratona della stagione, Giovanna Epis, vincitrice della StraMilano 2022, ha concluso la gara al sesto posto in 1:12’01”, davanti a Rebecca Lonedo, settima in 1:12’10”, Maria Gorette Subano, ottava in 1:14’03”, Anna Arnaudo, nona in 1:14’13” ed Emanuela Mazzei (Master 45), decima in 1:14’22”.
La festa dei 50.000
La festa della cinquantesima edizione della Stramilano è stata salutata dal volo di due caccia “Tornado” dell’Aeronautica Militare (che quest’anno festeggia il centenario) e ha preso il via col tradizionale colpo del cannone storico del reggimento Artiglieria a cavallo e il suono delle trombe della fanfara dei bersaglieri, alle nove in punto di domenica 19 marzo. Così è partita, ancora una volta la cosiddetta “Stramilano dei 50.000”, (anche se i partecipanti sono ormai sempre di più, secondo i dati forniti dagli organizzatori). La corsa non competitiva si è svolta sul classico percorso di 10 km, che attraversa le vie più caratteristiche della città fino all’Arena Civica.