Oggi insegue, con il suo inseparabile obiettivo, le “smorfie” di Usain Bolt. Precede le 42 km più famose del mondo da New York a Berlino, da Londra a Boston e poi naturalmente Roma, Firenze, Milano. E’ veloce anche in pista, che si tratti di tartan oppure di neve battuta. Lui è Giancarlo Colombo, fra i più celebri e stimati fotografi sportivi del mondo, con un debole dichiarato per l’atletica leggera, maratona in particolare. Un amore sbocciato forse perché, in un passato non così lontano, di chilometri ne ha macinati tanti in prima persona: due volte il Passatore e una 100 km della Brianza. Tempi in cui si allenava con Venanzio Ortis.
Poi è stato letteralmente divorato dalla passione per la fotografia che lo porta ad essere in giro per il mondo 250-300 giorni circa all’anno. Olimpiadi, Mondiali, meeting, competizioni internazionali sono da 25 anni a questa parte il suo pane quotidiano.
Una scelta di quindici fra le foto più significative scattate in occasione di Londra 2012 sono in mostra fino a martedì 17 dicembre a Voghera (via Emilia 113). “Scatti Olimpici” è il titolo dell’esposizione curata dal Centro Cremonte con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Voghera.