Non si può mai stare tranquilli, dopo il primati del mondo dell’etiope Ayana nei 10.000, del fantastico primato di Van Niekerk nei 400, è arrivato quella della martellista Wlodarczyk. Al terzo tentativo la polacca ha scagliato l’attrezzo a 82,29.
Poi nelle siepi Ruth Jente (Bahrein) con 8’59” 77 sfiora il mondiale della Galkina.