La campionessa olimpica Peres Jepchirchir, la medaglia d’argento delle Olimpiadi di Tokyo Abdi Nageeye e il quattro volte medagliato olimpico Kenenisa Bekele correranno per la prima volta in carriera alla TCS New York City Marathon, che festeggerà la sua cinquantesima edizione domenica 7 novembre. La Maratona di New York fa parte delle sei World Marathon Majors ed è inserita nel calendario delle gare World Athletics Elite Platinum.
Jepchirchir ha conquistato la medaglia d’oro olimpica a Sapporo in 2h27’20” e due titoli mondiali di mezza maratona a Cardiff nel 2016 e a Gdynia nel 2020. In carriera la fuoriclasse keniana ha stabilito i record personali di 1h05’06” alla mezza maratona di Ras Al Khaimah nel 2017 e di 2h17’16” alla maratona di Valencia nel 2020.
Le principali avversarie di Jepchirchir sono la quarantunenne namibiana Helalia Johannes, medaglia di bronzo ai Mondiali di Doha 2019 e terza classificata alla maratona di Valencia nel 2020 con il primato nazionale di 2h19’52”, l’etiope Ruti Aga, prima alla Maratona di Tokyo in 2h20’40’ e terza a New York in 2h25’51” nel 2020, Ababel Yeshaneh, seconda alla Maratona di Chicago nel 2019 in 2h20’51” e quinta ai Mondiali di mezza maratona di Gdnia 2020, Nancy Kiprop, quarta classificata a New York nel 2019, e la debuttante in maratona Viola Cheptoo, vincitrice alla mezza maratona di Napoli nel 2020 in 1h06’47”.
Le migliori statunitensi in gara sono Molly Seidel, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo 2021, Aliphine Tuliamuk, vincitrice ai Trials olimpici nel 2020, Sally Kipyego, vice campionessa olimpica sui 10000 metri a Londra nel 2012, e Emily Sisson, vincitrice sui 10000 metri ai Trials olimpici statunitensi di Eugene.
New York City Marathon: sfida Nageeye vs Bekele
Nella gara maschile le maggiori attenzioni si concentrano sull’olandese di origini somale Abdi Nageeye e sull’etiope Kenenisa Bekele.
Abdi Nageeye torna in gara tre mesi dopo la medaglia d’argento nella gara olimpica di Sapporo in 2h09’58” alle spalle di Eliud Kipchoge. Si è classificato undicesimo posto a Rio de Janeiro 2016 e nella top 10 in due edizioni della maratona di Boston (ottavo nel 2016 e settimo nel 2018). Poche settimane dopo le Olimpiadi Nageeye si è classificato al quinto posto alla Great Manchester Run sulla distanza dei 10 km in 28’29”. Detiene i primati olandesi sulla mezza maratona con 1h00’24” a Marugame nel 2019 e sulla maratona con 2h06’17” a Rotterdam nel 2019.
Kenenisa Bekele correrà per la prima volta nella sua carriera alla Maratona di New York. La leggenda dell’atletica etiope ha vinto quattro medaglie olimpiche (oro sui 10000 metri e argento sui 5000 metri ad Atene 2004 e doppio oro sui 5000m e sui 10000m a Pechino 2008) e un totale di 16 titoli mondiali (cinque in pista sulle distanze dei 5000 e dei 10000 metri e undici nella corsa campestre). Bekele ha conquistato la vittoria alla Maratona di Berlino nel 2019 realizzando la seconda migliore prestazione mondiale di sempre con 2h01’39” (solo due secondi più lento rispetto al primato del mondo di Eliud Kipchoge). Bekele correrà la seconda maratona di quest’anno soltanto 41 giorni dopo il terzo posto di Berlino in 2h06’47”.
Il keniano Kibiwott Kandie debutterà sui 42 km dopo aver stabilito il primato mondiale sulla mezza maratona con l’eccellente tempo di 57’32” a Valencia nel 2020. Kandie ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali di mezza maratona a Gdynia nel 2020.
Il britannico Callum Hawkins correrà per la prima volta sulle strade di New York. Il top runner scozzese si è classificato nono nella maratona alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 e due volte quarto ai Mondiali a Londra nel 2017 e a Doha nel 2019.
Torneranno alla New York City Marathon tre atleti del calibro di Albert Korir, Girma Bekele Gebre e Ghimay Ghebrselassie. Korir e Bekele Gebre si sono piazzati rispettivamente al secondo e al terzo posto nell’edizione 2019 della Maratona della Grande Mela. L’eritreo Ghirmay Ghebrselassie vanta successi ai Mondiali di Pechino nel 2015 e alla Maratona di New York nel 2016 e un primato personale di 2h07’11” realizzato a Siena lo scorso 11 Aprile.
Eyob Faniel al via della New York City Marathon
Il primatista italiano Eyob Faniel gareggerà per la seconda volta sulla distanza della maratona in questa stagione tre mesi dopo il ventesimo posto alle Olimpiadi di Tokyo in 2h15’11” nella gara disputata nel clima caldo e umido di Sapporo. Nel febbraio 2020 il ventottenne vicentino di origini eritree ha tolto tre secondi al precedente primato italiano di maratona detenuto dal campione olimpico di Atene 2004 Stefano Baldini correndo in 2h07’19” a Siviglia. Nel corso del 2021 Faniel ha battuto il record italiano della mezza maratona correndo in 1h00’07” su percorso di Siena Ampugnano dopo aver eguagliato il primato nazionale dei 10 km nella gara di San Silvestro a Madrid con 28’08”. Agli Europei di Berlino 2018 si è classificato quinto nella maratona contribuendo alla medaglia d’oro a squadre della nazionale italiana.
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