Yeman Crippa e Said Ettaqi, rispettivamente oro e bronzo agli ultimi Campionati Europei di Cross di Samokov, guideranno la squadra italiana ai Mondiali di Cross di Guyang (Cina) in programma sabato 28 marzo. La squadra italiana juniores del Direttore Tecnico Stefano Baldini, sarà rappresentata anche da Yohannes Chiappinelli, sesto ai Mondiali Juniores sui 3000 siepi a Eugene quando faceva ancora parte della categoria allievi e quinto agli Europei Juniores di cross a Samokov, Alessandro Giacobazzi (nono a Samokov) e da Simone Colombini. Crippa si è confermato in ambito internazionale vincendo la gara a squadre juniores del Cross di Edimburgo in rappresentanza del team europeo.
Avversari del team azzurro saranno l’ugandese Joshua Cheptegei, campione del mondo sui 10000 metri a Eugene lo scorso Luglio. Cheptegei, che proviene dalla stessa regione di Stephen Kiprotich (oro olimpico e mondiale di maratona), si è distinto nella stagione europea contro atleti di livello seniores nelle gare del circuito del cross di Siviglia e Elgoibar. Occhio anche all’etiope Yihunligini Adane, che si è imposto ai trials etiopi nella gara juniores.
Gli azzurrini arrivano da due anni straordinari nei quali hanno conquistato un prestigioso sesto posto nell’ultima edizione dei Mondiali di Bydgoszcz 2013 prima di trionfare nella competizione a squadre di Samokov. La squadra juniores sarà l’unica a rappresentare i colori italiani in questa rassegna iridata che si correrà in un ippodromo situato in una località di montagna nella regione dello Guizhou, a una trentina di chilometri da Guyang.
Al via ci saranno 444 atleti in rappresentanza di 51 nazioni.
Saranno diversi i momenti clou della rassegna iridata di cross che torna a disputarsi due anni dopo l’edizione di Bydgoszcz in terra polacca.
La sfida per la vittoria nella gara seniores maschile vedrà come principali protagonisti Bedan Karoki e Geoffrey Kamworor Kipsang, rispettivamente primo e secondo classificato nelle sempre difficilissime selezioni keniane di Nairobi.
Karoki, quinto alle Olimpiadi 2012 di Londra sui 10000 metri, vive in Giappone ma proviene dalla stessa regione di John Ngugi, cinque volte campione iridato della specialità. Kamworor emerse a livello internazionale nel cross vincendo la medaglia d’oro ai Mondiali di cross nella gara juniores nel 2011 prima di vincere il titolo mondiale di mezza maratona a Copenhagen lo scorso anno. Un altro nome sul quale il Kenya punta è Leonard Barsoton, medaglia d’argento a livello juniores due anni fa in Polonia e campione africano seniores di cross nel 2014.
La sfida etiope sarà guidata da due giovani affermatisi alla ribalta mondiale. Si tratta di Hagos Gebrehiwet, argento nella gara juniores ai Mondiali 2013 e secondo sui 5000 metri ai Mondiali assoluti di Mosca, e Muktar Edris, bronzo a Bydgoszcz due anni fa e capolista mondiale sui 5000 metri la scorsa estate e recente vincitore alla Cinque Mulini di San Vittore Olona.
Da seguire anche la forte squadra ugandese che ospiterà la prossima rassegna iridata a Kamapala nel 2017. Nomi interessanti saranno Moses Kipsiro e Timothy Toroitich, quarto e quinto ai Mondiali di Bydgoszcz e Geofferey Kusuro, autore di un eccellente 59’43” nella mezza maratona alla Roma Ostia. L’Eritrea punterà su Teklemarian Medhin, medaglia di bronzo a Bydgoszcz. Altri atleti che potranno puntare ad un piazzamento tra i primi dieci saranno lo statunitense Chris Derrick, che ha guidato il team a stelle e strisce all’argento due anni fa e il turco di origini keniane Polat Arikan, campione europeo a Samokov.
Equilibrio e incertezza si preannunciano anche nella gara femminile seniores dove si giocheranno il successo la keniana Emily Chebet, due volte campionessa mondiale di cross nel 2010 e 2013, Anes Tirop, seconda due anni fa nella gara iridata a livello juniores e due volte argento ai Mondiali Juniores sui 5000 metri, Janet Kisa, vincitrice dell’ultimo Campaccio e seconda ai Campionati Africani di cross nel 2014. L’Etiopia sarà guidata da Genet Yalew, argento ai Mondiali Juniores 2011 di cross, Alemitu Haroye, campionessa mondiale juniores sui 5000 metri e Belaynesh Olijira, medaglia di bronzo ai Mondiali sui 10000 metri e di cross nel 2013.
Le speranze europee saranno riposte sulla britannica Gemma Steel, campionessa europea a Samokov nello scorso dicembre.
In ambito juniores femminile i favori del pronostico spettano alla keniana Roseline Chepngetich, settima due anni fa a Bydgoszcz ma migliorata tantissimo nelle ultime due stagioni nelle quali ha collezionato il titolo mondiale allievi nel 2013 e quello olimpico giovanile nel 2014 sui 2000 siepi e l’argento ai Mondiali Juniores di Eugene 2014 alle spalle dell’ex keniana ora rappresentante del Barhein Ruth Jebet che contenderà il titolo alla Chepngetich in terra cinese.